Intervista Therion

Novembre 2005
Il Metal Camp di quest'anno ha offerto per noi, dal punto di vista "giornalistico", ben poco..come dicevamo anche nel live report, siamo rimasti un po' delusi dall'organizzazione dell'area stampa, a nostro parere piuttosto precaria...interviste cancellate o spostate ad orari ignoti, nessun "punto di ritrovo" e cose di questo tipo. Quindi il materiale raccolto durante il festival vero e proprio, è stato pochino...
A rimediare a questo c'ha pensato Kristian Niemann, chitarrista dei Therion, che , spiegatogli la nostra impossibilità a partecipare alla conferenza stampa tenuta dalla band, a causa dei soliti problemi organizzativi del festival stesso, e la frustrazione che ne era derivata, c'ha offerto la possibilità di fare un intervista on-line!!!
Grazie Kristian!!!!!
Quindi..ecco a voi le domande scritte e pensate da Chris e Annalisa, e le risposte di Kristian!!

Annalisa e Chris : Ciao Kristian, com’è andato il tour Negli Stati Uniti?

Kristian: Il tour è andato… bene, molte cose sono state annullate, il che non è una cosa divertente da fare.Senza andare troppo a fondo nella cosa, tenterò di riassumere un po’.

Dal lato negativo:
-Abbiamo avuto molti problemi col tour bus: l’impianto elettrico che fondo, causando un assoluto malfunzionamento dello sterzo, la trasmissione che viene a mancare ecc ecc..Abbiamo dovuto cancellare delle date a causa di questo, ed è una cosa assolutamente inaccettabile! E’ uno schifo!!
-Non abbiamo venduto biglietti come c’avevano detto prima di partire per gli States. Avevamo avuto l’impressione che le prevendite fossero andate molto bene e che avremmo potuto aspettarci degli spettacoli sold-out. Questo non è successo. L’affluenza non è stata poi così buona in molti posti (New York, Quebec, Montreal, Atlanta esclusi ) abbiamo suonato davanti ad una media di 150-200 persone che è fighissimo se suoni in un piccolo locale con una piccola produzione, ma noi siamo in 10 sul palco in posti che riescono a tenere fino a 2000 persone!! Non serve nemmeno dire che spesso sembravano piuttosto vuoti!!!

Tra l’altro non vendere biglietti significa che le tue richieste per viaggio e per il camerino e le tue necessità alimentari sono pressoché ignorate. In Assoluto la situazione che preferisco è ritrovarsi nel mezzo del nulla a mezzogiorno ( con nessun negozio o quant’altro nei dintorni) ed essere grati di avere un piatto di biscotti per tutta una comitiva di viaggio di 15 persone! Il pasto successivo viene servisto alle 9 di serva.. 15 minuti prima di andare sul palco!!!
E’ successo!

-Birra terribile! Ma alcune volte delle persone gentilissime ci hanno comprato delle buone birre!!Viva tutti!!

Ma non voglio lamentarmi troppo quindi…
Dal lato positivo :
-Aver incontrato tante persone interessanti!!Anche se il pubblico era per lo più poco, tutta la folla era veramente entusiasta, e questo ha veramente aiutato le cose ad andare avanti, e ci ha fattio sentire meglio. Quindi se sei venuto ad uno dei nostri spettacoli in Usa o in Canada e hai urlato e applaudito… grazie mille!!!! Alcune persone malate hanno viaggiato e ci hanno visto 2 o 3 volte. Incredibile!! Posso dire che questo ha scaldato i nostri freddi cuori nordici all’infinito! Tra l’altro alcuni gentilissimi gestori dei locali ci sono stati supergrati. Jaxx, Ridglea Theater e H.O.B. Chicago sono quelli che riesco a ricordare, ma ce ne sono molti altri.
- Il caldo e gradevole clima.
- L’occasionale cibo coreano, vietnamita e tailandese. Mi vengono in mente Columbus, Worchester e Ottawa. Sono sicura che là ci sono altri grandi mangiatori!!

Annalisa e Chris : Quali sono le differenze tra la scena metal, gli spettacoli e i fan in Europa e negli USA?

Kristian: Non sono molte le differenze che hanno circondato i nostri spettacoli. Abbiamo venduto molti più biglietti in Europa, quindi abbiamo avuto un servizio catering migliore e cose del genere, ma è tutto. I fans sono grandiosi ovunque.
La scena… beh il nu-metal-blah o come diavolo si chiama probabilmente è più seguito negli USA e le band Europee probabilmente ce l’hanno un po’ dura a sfondare nel mercato americano.

Annalisa e Chris : Qualche novità riguardo al furto musicale da parte “dell’artista “ senza nome?

Kristian: Non sono coinvolto in queste cose, quindi non ho indizi per capire cosa stia succedendo!!    

Annalisa e Chris : Come mai la decisione di far uscire un doppio cd, che include Sirius B e Lemuria?

Kristian: Abbiamo pensato che avevamo troppe buone canzoni per fare uscire un cd singolo! Per me personalmente, guardando indietro, avremmo potuto farlo uscire come cd singolo con forse 15 canzoni, ma è andata così…    

Annalisa e Chris : Com’è lavorare con un frontman ora, come abbiamo visto al Metal Camp?

Kristian: Eccezionale, e non è solo un frontman! Leven penso che sia il musicista più professionale con cui ho lavorato! Non importa se ha la febbre a 40 gradi o un fastidioso freddo..lui va avanti lo stesso! E’ successo molte volte in quest’ultimo tour di sentirmi esausto e stanco per il calore e l’umidità sul palco e sentirmi fisicamente male durante il viaggio, ma avevo solo da girare la mia testa sulla mia destra e lì c’era Mats che scuoteva la testa e non potevi far altro che prendere ispirazione ed energia da lui! Anche tutta la notte!! Spero che volgia continuare a stare con la band, ma è un cantante molto impegnato e ricercato, con molte band e progetti, quindi…speriamo che almeno resti con noi per un po’!

Annalisa e Chris : La band s’è mai sentita frustrata dai problemi logistici derivati dall’avere un setup di palco tanto grandioso?

Kristian: O dio, non mi prendere in giro!! Tutto è più difficile quando in una band si è in 59 miliardi di persone. E’ difficile trovare un tour bus sufficientemente grande per tutti noi. In tutto il continente Nord Americano c’hanno detto che ce n’erano solo due. Ne avevamo uno e s’è rotto. Il trasporto è sempre un problema. E ti puoi immaginare il casino! Nel Sud America abbiamo viaggiato sempre in aereo in 10 della band più 5 dello staff. Fai i conti..una cifra di denaro assurda!
E’ anche difficile avere un attimo per se stessi. C’è sempre qualcuno giusto vicino a te che ti fa dare i numeri, io incluso, visto che sono una persona che ama molto la privacy, la pace e la quiete.
Anche i problemi tecnici che affrontiamo sul palco sono a volte insormontabili. Con 10 persone abbiamo bisogno di 10 monitor che spesso creano problemi. Molti palchi nei concerti che abbiamo tenuto, specialmente negli USA e in America Latina , non erano adatti a questo. Quindi abbiamo dovuto condividere i monitor tra di noi. L’abbiamo fatto molte molte volte e possiamo sopportarlo, ma non è di certo una situazione ideale. Quattro cantanti del coro, che hanno la necessità di sentire la proprio voce il più forte possibile, che spesso devono condividere i monitor tra di loro…Molto molto difficile!!
E la lista potrebbe andare avanti all’infinito…

Annalisa e Chris : Per tutti i metallari…che tipo di chitarre, batteria, amplificatori, rastrelliere preferisce la band?

Kristian: Ok, precisamente per tutti i metallari ATTENZIONE ! Il contenuto sottostante può causare noia e sonnolenza. Non adoperare macchinari meccanici mentre leggete questo paragrafo:

Kristian:

Chitarre::
2 Ibanez 540p2´s w/ EMG´s
Ibanez RG550
+ varie altre chitarre schifose

Amps:
Marshall JMP-1 preamp (modded)
Mesa/Boogie 2:90 poweramp

Casse:
Marshall cabinets

Effetti:
2 Boss VF-1 multiFX
DOD YJM308 overdrive pedal
Morley Bad Horsie wah-wah
Ashly PQX571 parametric EQ
t.c. electronic 1140 parametric EQ
t.c. electronic 1210 Spatial Expander
Digitech XP300 Space Station

Altra merda:
Boss Noise Suppressor
Behringer FCB1010 midiswitcher
Sennheiser wireless system
Roland footswitch (for activating delays in the VF-1)
Ernie Ball strings: 009´s and 011´s
Ibanez Paul Gilbert picks

Christofer

Chitarre:
Gibson Les Paul Classic
Gibson Les Paul Standard
Gibson Les Paul Studio
Gibson Les Paul Custom

Ampli:
Mesa/Boogie Triaxis preamp
Mesa/boogie 2:90 poweramp

Casse:
Marshall 4x12" cabinet

Effetti:
TC Electronic G-Major multiFX:

Altro:
Sennheiser wireless:
Sennheiser In-ear monitor system:
Behringer FCB1010 midiswitcher:
Boss Noise Suppressor:
Ernie Ball strings: 010´s and 011´s:

Johan

Bassi:
Fender Precision
Ibanez EDA905

Ampli:
Tech 21 SansAmp RBI preamp
Tech 21 Sansamp Classic pedal
SWR SM-400S poweramp

Casse:
Ampeg 8x10" cabinet

Effetti:
dbx 163A compressor

Altro:
Sennheiser wireless
GHS strings
Fender Medium picks

Petter

Mapex Saturn Pro Series.
Sonor Hi-lite 5" snare
Pearl Brass Free Floating 2,5" snare.
A bunch of different cymbals, hats and stuff.
DW Delta Turbo Bass drum pedal.
Sticks: Vater or Vic Firth Rock

Annalisa e Chris : Quale direzione credi che prenderanno i Therion? Staria con loro oppure hai qualche asso nella manica?

Kristian: Adesso stiamo scrivendo per il prossimo album abbiamo un progetto di cosa vogliamo far uscire. Ci saranno alcuni cambiamenti, come succede sempre tra un album e l’altro, ma ovviamente questo suonerà sempre molto “Therion”. Nessuna influenza rap, country e R&B. Questa volta sarà solo un cd, basta con le maratone di 9 mesi per registrare, per favore!!
Come al solito non ci piace parlare di come suonerà il disco, perché poi le persone si creano delle aspettative e quando finalmente lo sentiranno, non sarà esattamente quello che speravano, quindi è meglio per noi non dire niente. Una cosa però, che è già stata detta, è che sarà più “progressive” (qualsiasi cosa voglia dire ora “progressive”). Quindi così..

Annalisa e Chris : Quanti spunti avete per il songwriting del nuovo disco?

Kristian: Ne abbiamo abbastanza. Qualsiasi cosa io, Jhoan o Patter scriviamo viene preso in considerazione per il nuovo disco. Ho scritto o collaborato alla scrittura di 5 pezzi negli ultimi due, ed è figo. A mia opinione tutti nella band possono scrivere, quindi non è un problema avere abbastanza materiale e ovviamente tutti nella band hanno il loro stile nello scrivere.

Annalisa e Chris : Cosa pensi della scena metal oggi, e qual è la tua band preferita?

Kristian: Penso che non ci sia nulla di sbagliato nella scena, ma per me è dura trovare una nuova band veramente emozionante che mi piaccia oggi. Detto questo, alcune delle mie band favorite oggi sono i Mirador, The Birthday Massacre e The Shaolin Death Squad.    

Annalisa eChris : Grazie mille per il tuo tempo, speriamo che tu abbia apprezzato le nostre domande. Se vuoi dire qualcosa hai nostri lettori, ed in particolar modo hai vostri fans italiani, questa è la tua ultima occasione ;)!!

Kristian: Hey ragazzi, grazie dell’intervista. Sono sicuro che darete un occhio al nostro mega DVD che uscirà a Marzo 2006. Spero di vedervi nel prossimo tour!!!