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| Elvenking - Il Deposito Pordenone 2015 |
| Scritto da Girli |
| Giovedì 28 Maggio 2015 07:28 |
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ELVENKING + Starsick System “The Night Of Nights” Il Deposito, Pordenone, 02//05/2015
Elvenlegions di tutto il mondo accorrete! Riunitevi e celebrate perché questa è la Notte delle Notti! The Night Of The Nights! Non poteva esserci nome più adatto per questo avvenimento. Dopo diciotto anni insieme, dopo una lunga gavetta su palchi italiani e esteri accanto a nomi importanti, dopo otto album che sono stati accolti positivamente ovunque, come non immortalare tutta questa soddisfazione e tutta questa energia in un Dvd? Proprio così! In questa magica notte verrà registrato il primo Live Album/Dvd della band friulana e come cornice per tale avvenimento è stato scelto Il Deposito, locale importante in zona che, rinnovato nella gestione da Ottobre 2014, è diventato teatro di succulente serate e merita di essere supportato continuamente. Agli Elvenking il supporto dei fan non manca di sicuro ed essi sono accorsi da ogni dove per partecipare e godere con i propri idoli di questo particolare ed importante momento. Aprono la serata gli Starsick System, freschi freschi del loro debutto discografico uscito il mese scorso dal titolo Daydreamin’; è appunto la opening track ‘Start Again’ ad essere sparata per prima in faccia ai presenti. Nella mezz’ora a disposizione i quattro fanno esplodere tutta l’energia del loro Hard Rock dal sapore moderno ed è impossibile stare fermi a guardare. Il singer Marco Sandron, chitarra e voce, incita e dialoga con i presenti; la sua voce, che adoro dai tempi dei Pathosray non perde un colpo. Valeria e Ivan sono una perfetta sessione ritmica d’impatto e i solos di David sono graffianti al punto giusto. Pezzi come ‘Spit It’, con il ritornello da cantare a squarciagola, ‘Last Goodbye’ e ‘Pull The Trigger’ ci fanno capire che siamo davanti ad una band che gioca su pezzi diretti ma nei quali la componente melodica ha comunque la sua importanza. Purtroppo il tempo a disposizione è poco ma la conclusiva ‘Believe’, singolo dal quale è stato tratto un video, è il colpo di grazia più azzeccato per salutare i presenti. Speriamo con l’estate di avere altre occasioni per gustarci a pieno un loro show e di poterli supportare al meglio. Consueto cambio di palco, le Elvenlegions si assiepano verso le transenne e capiamo subito che questa serata racchiude qualcosa di speciale; una notte che rimarrà immortalata per sempre non solo nella memoria dei fan che si godranno uno spettacolo speciale e unico ma che sarà registrata in un Dvd e che quindi segna un altro passo importane nella carriera degli Elvenking. Sulle note di ‘The Manifesto’ la band sale on stage e si percepisce subito che è carica di energia. Si parte immediatamente con una strepitosa accoppiata formata da ‘Trows Kind’ e ‘The Wanderer’ per poi volare ai tempi di Red Silent Tides sulle note di ‘Runereader’. Percepiamo subito che lo show degli Elvenking andrà a percorrere la loro intera carriera ma senza seguire l’ordine cronologico di uscita dei vari album bensì giocando sul feeling e con l’intento di lasciare ai presenti qualcosa di veramente speciale. Si torna quindi ai giorni nostri sulle note di ‘Pagan Revolution’, si va ai tempi di WYRD al ritmo di ‘Jigsaw Puzzle’ e si risalta nel presente con il tiro di ‘Elvenlegions’ che scatena l’apoteosi nelle prime file. Damna fa cantare il pubblico e la sua espressione fa trapelare la soddisfazione per questo particolare momento. Dopo ‘The Cabal’ e ‘Moonbeam Stone Circle’ il buon Symohn regala ai presenti il consueto assolo di batteria che questa sera fa da anticamera ad un inaspettato momento acustico da brivido; viene regalato quindi ai presenti un tris che parte con ‘From Blood To Stone’, che passa attraverso una meravigliosa ‘Skywards’ e che si conclude con ‘Disillusion’s Reed eseguita da Damna alla chitarra acustica e Lethien al violino. Il pezzo successivo da la conferma che la serata è speciale; una impeccabile ‘Seasonspeech’, che non veniva proposta dal vivo da molto tempo, viene regalata ai presenti con il supporto di due voci femminili on stage. Il sottoscritto ha la pelle d’oca perché in questa occasione ha potuto veramente assaporare a pieno l’energia e la melodia di questa band ma soprattutto la varietà dei pezzi proposti e la maturazione musicale nell’arco di questi diciotto anni. Sulle note di ‘The Divided Heart’ rivedo nuovamente il Deposito tremare per l’entusiasmo dei presenti ma gli scrosci di applausi si fanno più forti sulle note di ‘The Winter Wake che segna la conclusione della prima parte dello show. Tutti quanti sappiamo che non è finita qui ed infatti, come ai tempi del tour di Era, la band riappare sul palco coperta dai consueti mantelli e maschere. Come all’epoca Damna libera magicamente i compagni di band dai loro mantelli e ‘The Loser’ viene regalata ai presenti. Da quello che sta succedendo sul palco si percepisce che siamo alle battute finali e che la conclusione sarà maestosa; appaiono sul palco Gorlan e Jarpen, storici membri fondatori, e viene proposta l’immancabile ‘Pagan Puriry’, che in una serata di questo tipo ha raggiunto il picco emozionale e sigla la fine di questa stupenda serata, che sulle note dell’outro ‘A Song For The People’ giunge veramente al termine, nell’ovazione finale dei presenti che hanno potuto dire di essere stati parte di un momento toccante. Un momento che potrà essere rivissuto tra qualche mese con la pubblicazione del live album/dvd ma che meritava di essere supportato dal vivo. Ancora una volta gli Elvenking si confermano una band professionale, da supportare e che a livello di live continua a maturare costantemente.
SETLIST Starsick System
1. Start Again
SETLIST Elvenking |
| Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Maggio 2015 09:01 |
