thehappymask – Ruines (2013, Talheim Records Germany/Earsplit)

C.Horizon unico fautore del progetto shoegaze “thehappymask”, dalla sua fredda Russia, dopo diversi demo, usciti tra il 2011 e il 2012, realizza il primo full-lenght “Ruines” (riproposto nell’anno corrente da Earsplit).
Chiaramente il genere, per chi non ne è amante, risulta davvero ostico, ma nel caso di Horizon, potremmo senz’altro fare a meno di questo aggettivo, infatti la sua musica, pur molto riflessiva ed atmosferica, rinuncia quasi completamente all’aurea di depressione, che è solita trovare nei lavori di shoegaze. C’è ovviamente una influenza doom, ma questa viene gestita in maniera da non soffocare l’ascoltatore con le sue paturnie e permettergli invece di bagnarsi ancora con i raggi del sole che filtrano.
C’è un so chè di positività nella composizione di thehappymask: e se all’inizio credevo che il moniker fosse del tutto ironico o riferito alla finzione che ognuno di noi porta con sé, dopo l’ascolto del disco, capisco che forse può trattarsi dell’ “alternativa” che si può avere nel bivio prettamente musicale.
“Ruines” parte in sordina, esplodendo in “Towards the Setting Sun”, dove la luce esplode abbandonando momentaneamente la quiete shoegaze che fino a quel momento ci ha ammaliato.
Un lavoro molto complesso e mirabile del fatto che per una volta, non veniamo costretti a deprimerci come se non ci fosse più un domani. Come al solito, consigliato solo agli shoegazers, o a chi ha voglia di prendere un’altra strada (musicale).

Voto: 8

Website: https://www.facebook.com/pages/thehappymask/227738733929933?sk=info

Line-up:

C. Horizon – tutti gli strumenti

Tracklist:

1. Heavy Rain 
2.  Ruines 
3. Fading Beauty 
4. Dead Flowers 
5. Old Broken Bridge 
6. Towards the Setting Sun 
7. As Dusk Falls (demo) 
8. Asleep