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| Recensione Aura Noir - The Merciless |
| Scritto da Ezio |
| Martedì 17 Agosto 2010 10:04 |
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Aura Noir - The Merciless (Peaceville Records 2004)
7/10
Web: www.auranoir.com Lineup: Tracklist: |
Prima uscita per la Tyrant Syndicate, nuovissima etichetta di Fenriz degli immensi Darkthrone, che si appoggia in qualche modo alla Peaceville: Merciless è il terzo album degli Aura Noir, trio norvegese del quale fa parte Blasphemer, chitarrista dei Mayhem. Quello che ci propongono è un solido black-thrash, sbilanciato più sulla seconda parte dell'infernale connubio: riferimenti d'obbligo a Venom (ai quali assomigliano anche nell'immagine, rigorosamente 80s), Bathory, Celtic Frost, la sacra triade tedesca - Sodom Kreator Destruction - , Dark Angel e ovviamente Slayer. Il loro sito parla anche di Voivod, ma, sinceramente, in mezzo a tutto l'abbiare e il grattuggiare del disco, io non ne ho trovato traccia. Questo è un disco che ovviamente si rivolge agli aficionados di un certo tipo di suono, tanto è studiatamente retrò nella composizione, nelle tematiche e nel sentire generale; chi è appassionato dei gruppi sopracitati potrà trovarci un certo sollazzo, i pezzi sono ben fatti, scorrono lisci e spaccano quando devono farlo, la registrazione è grezza ma buona e insomma tutto è al posto giusto. Chi si aspetta un disco black resterà deluso, qua l'unico punto di contatto è un certo uso dei blastbeat maggiore rispetto ai numi ispiratori e forse una certa atmosfera piuttosto "marcia" e pseudo satanica, ma anche qua, come nei migliori esempi degli anni 80, il tutto sa molto di finto. Manca del tutto il gelo e la seriosità del true black norvegese, se cercate quello, lasciate perdere questo disco, perchè sicuramente non era negli intenti del gruppo ricreare quelle sensazioni. Più che la guerra al cristianesimo qua l'intento è bere birra, fare casino e headbanging, come da tradizione. E così sia.