Recensione Breach - It's Me God |
Scritto da Webmurder
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Martedì 17 Agosto 2010 14:29 |
Recensione Breach - It's Me God (Burning Heart 1998)
Uno spettacolare album proveniente dalle geniali menti della svedesissima band! Forse il disco più rappresentativo dei Breach, e non a caso si intitola "it's me God" , Dio sono io. Il punto è che ascoltandolo, l'atroce dubbio si insinua: "ma sarà vero o è solo un abile gioco di parole per un titolo ad effetto?". La poderosa voce che si intreccia con le melodie, pur non seguendone quasi mai i tratti somatici sino in fondo, riesce ad esprimere sensazioni di rara intensità! La chitarra, molto pastosa, "delinea" la straordinaria capacità del gruppo di coniugare straordinari giri noise ad altrettanto interessanti ritmiche, tempistiche ed arie assolutamente all'avanguardia rendono con assoluta efficacia la negatività, il dissidio interiore, il contrasto odierno dell'umano essere, la paura e la rabbia che i Breach hanno dentro! A mio parere con "it' me God" si è scritta una bella pagina della musica, anche grazie alla produzione BurningHeart ed alle intuizioni di questi pazzi! Ah si! Un consiglio:"Non scoraggiatevi assolutamente al primo ascolto, dateci dentro sino a che assorbirete le "stravaganti" scelte di registrazioni dei Breach!" Molto sporche, come del resto si ripete pure in altri loro album, richiederà da voi un notevole sforzo equalizzativo!
8,5/10
Lineup: Tomas - Vocals Anders - Guitar Kalle - Bass Niklas - Guitar Jejo - Drums
Tracklist: 1.Valid 2.God Forbid Me 3.Deadheads 4.Painted Face 5.Clot 6.Centre 7.Replenish The Empty 8.Presume The Forgotten 9.Bloodlines 10.In My Realm 11.Divine
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Ultimo aggiornamento Martedì 17 Agosto 2010 14:34 |