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| Recensione Communic - Waves Of Visual Decay |
| Scritto da The Somberlain |
| Mercoledì 18 Agosto 2010 08:28 |
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Communic - Waves Of Visual Decay (Nuclear Blast 2006)
9/10 Web: www.communic.org Lineup: Tracklist: |
Già col debutto "Conspiracy In Mind" il trio norvegese mi aveva fatto un'ottima impressione. Una band dedita ad un sound fortemente ispirato ai Nevermore e ai Sanctuary, ed un cantante/chitarrista con un vibrato che ricorda non solo Warrel Dane (vocalist dei sopracitati Nevermore, nda), ma anche Messiah Marcolin dei Candlemass. E così eccoci di fronte al loro secondo album: con "Waves Of Visual Decay" i nostri alzano il tiro e aumentano la potenza e l'aggressività delle canzoni, ancor più legate al thrash metal che non nel debut. Si inizia subito bene con l'opener "Under A Luminous Sky" , canzone molto articolata, ma al contempo molto pesante e aggressiva, come nella migliore tradizione Communic, per poi proseguire con altre sei tracce altrettanto pregevoli, come "Fooled By The Serpent" . Un piccolo difetto dell'album è che le composizioni non sono troppo dissimili fra loro, anzi forse era più variegato "Conspiracy in Mind", come è giusto che sia un debut-album, ma questa è una piccola osservazione di fronte alla grandezza di un capolavoro di questo livello. La produzione, a cura di Jacob Hansen, è buona e bisogna citare anche il buon lavoro svolto da Endre Kirkesola alle tastiere, che donano un tocco di atmosfera in più ai brani, già di per sè di altissima qualità. Questa band è una delle più grandi rivelazioni degli ultimi due anni, e mi sento di dire che, se continueranno a sfornare lavori di questa caratura, diventeranno una band di punta nel panorama metal internazionale. Per ora un'ulteriore conferma da parte mia, e non vedo l'ora di senitrli dal vivo non appena si caleranno in Italia.