Dynabyte - Extreme mental Piercing (rotteN iNc Records 2005)

Il cd dei nostrani Dynabyte si apre con la buona "I'll Rise", sono incuriosito perché apprezzo i progetti innovativi (o presunti tali)..vadiamo..i suoni rockeggianti sono fortemente influenzati dall'elettronica, chitarre pesanti si mescolano con suoni più techno. Dopo qualche ascolto il disco nel suo insieme non sembra molto ben amalgamato, mentre un punto a favore a parer mio è la voce di Cadaveria, che apprezzo sempre molto. Ci sono dei buoni spunti qua e là, e si vede che i componenti della band non sono musicisti alle prime armi, ma il disco nel suo complesso non ha quel quid che lo renda speciale, anzi alla lunga può risultare monotono, le canzoni un pò ridondanti..
Il disco procede abbastanza gradevole ma senza suscitare emozioni (almeno nel sottoscritto), un'insolita versione di "Immigrant Song" dei Led Zeppelin è un'altra buona traccia.. Non mi sento di dare un voto alto a questo disco perché a parità di prezzo si trova indubbiamente musica più interessante, comunque chi sa se in futuro questi Dynabyte non ci mostrino un progetto più maturo ed interessante?

6,5/10

Web: www.dynabyte.it

Lineup:
Cadaveria - Voce
John - Basso e Programmazione
LJ Dusk - Chitarra e Programmazione

Tracklist:
1. I'll Rise
2. I'm my Enemy
3. I Stand Still
4. Immigrant Song (originally performed by Led Zeppelin)
5. Face the Storm
6. In Another Context
7. Final Condition
8. 178 (instrumental)
9. My Brain
10. DyNAbyte