Abusiveness - Hybris (Heavy Horses Records 2009)
Puro assalto all’arma bianca è quello che ci propongono i polacchi Abusiveness giunti al loro secondo full lenght effettivo(il primo, Krzyc Oewitu, è del 2002, nda). “Hybris”, il disco in questione, è un ottimo esempio di black metal furioso e pagano, veloce, violento e battagliero, privo di momenti di tregua, suonato con precisione e, sebbene non originale, mai noioso o monotono. Questo perché, nonostante l’estrema velocità di esecuzione delle canzoni, spesso supportate da una batteria in blastbeat, il songwriting è ricco di cambi di tempo; la sezione ritmica è estremamente varia e dinamica, di derivazione death metal se vogliamo, e le escursioni chitarristiche, che richiamano alla mente i Marduk e i Naglfar così come gli Immortal, sono talvolta epiche e, a modo loro, anche melodiche (notevoli alcuni assoli, di scuola scandinava). Cosa altro aggiungere su questo “Hybris”? I nostri polacchi hanno imparato bene la lezione dei loro maestri, e la ripropongono in maniera egregia, mischiando l’aggressività delle ritmiche con un tetro senso della melodia condito di buon gusto. Difficile annoiarsi di un disco simile (anche perché la durata di mezz’ora lo rende più apprezzabile), a patto però che siate amanti delle sonorità estreme.
8/10
Web: Sito ufficiale: www.abusiveness.metal.pl
Lineup:
Mscislaw: Vocals, guitars, keys Kirtabus: Guitars Math: Bass Wizun: Drums
Tracklist: 1.Preludium 2. Blades Of Truth 3. Legend Of Ages 4. Millenium Of Disgrace 5. Interludium 6. Stanica 7. Goreja Wici 8. Fame Of Arkona 9. Fire And Blood 10. 16 X 955 11. Hybris / Postludium
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