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Recensione Triptykon - Eparistera Daimones
Scritto da Stefano   
Sabato 05 Febbraio 2011 00:04

Triptykon - Eparistera Daimones (Prowling Death/Century Media - 2010)

Smantellati i Celtic Frost (e non certo rimanendo in buoni termini con Martin Eric Ain) dopo il buon Monotheist, Thomas Gabriel Fischer decide di iniziare il terzo capitolo (Triptykon, appunto) della sua vita professionale e creativa. L'evoluzione del musicista (seminale con gli Hellhammer, influente con i Celtic Frost, iconoclasta con i Triptykon) è indubbia e l'oscuro figlio nato da quest'orgia infernale ne è testimone. Come si può descrivere la musica di Eparistera Daimones? Black metal? Dark metal? Avantgarde metal? Non è sempre e comunque necessario catalogare per capire o per apprezzare. La pienezza del suono, gli arrangiamenti, le rabbiose e blasfeme lyrics e le atmosfere oscure e sulfuree del disco sono biglietto da visita sufficiente. La band, completata da V.Santura (Dark Fortress), Norman Lonhard (Fear My Thoughts) e Vanja Slajh, gioca sui monolitici territori del mid-tempo e questo rende le composizioni quadrate, asfissianti e prive di spiragli di luce, persino quando emerge l'arpeggio siderale di In Shrouds Decayed o, a maggior ragione, le deviazioni di Myopic Empire. Le rarissime accelerazioni vengono condensate nella black-oriented A Thousand Lies, in cui le chitarre si fanno ossessive e fratturate e accompagnate da un blast-beat incessante. Le belluine vocals di Tom Fischer si alternano a passaggi recitati sempre dal mainman, creando dinamicità e maggiore appeal. Le canzoni sono lunghe (quasi tutte superano i 5 minuti, fino ad arrivare alla straniante The Prolonging, 19 minuti di catarsi), dirette e, se cercate la botta di adrenalina, sicuramente non sono quello che fa per voi, ma riescono nell'obiettivo di sollevare un senso di angoscia e disperazione.
Chiudono il disco la fragile e delicata My Pain, traccia in cui il trip-hop più etereo si mischia con l'inquietudine e la sofferenza del black metal, e la citata The Prolonging, lenta, tonante ed ieratica.

 

Voto: 9/10

website: www.triptykon.net

Lineup:
Thomas Gabriel Fischer - vocals, guitars, programming
V.Santura - guitar, vocals
Norman Lonhard - drums, percussions
Vanja Slajh - bass

Tracklist:
1.Goetia
2.Abyss Within My Soul
3.In Shrouds Decayed
4.Shrine
5.A Thousand Lies
6.Descendant
7.Myopic Empire
8.My Pain
9.The Prolonging

Ultimo aggiornamento Domenica 06 Febbraio 2011 22:09