URBAN TALES – LONELINESS STILL IS THE FRIEND

(Compact Records – 2011)

Dal Portogallo tornano gli Urban Tales, gruppo che avevamo già avuto modo di recensire qualche anno fa, con l’uscita del loro debut album Diary Of A No. Questo Loneliness Still Is The Friend è la degna continuazione del percorso che i ragazzi stavano intraprendendo dove li avevamo lasciati. Gothic metal suonato con gusto e passione, e una manciata di canzoni ben scritte ed eseguite anche in questa occasione.

Se si vogliono fare dei paragoni, è inevitabile citare i famosi conterranei Moonspell, così come, giusto per fare un nome diverso, i finlandesi Entwine, ma in realtà il sound degli Urban Tales vive di vita propria, pur palesando comunque le proprie influenze. Tra i brani migliori senza dubbio vale la pena menzionare l’opener Silent Cries, così come l’orecchiabilissima Other Side e l’adrenalinica Fly Away, che sicuramente potrebbe rendere benissimo dal vivo, ma in generale tutte le canzoni che compongono questo Loneliness Still Is The Friend si mantengono su standard elevati qualitativamente parlando.

Insomma, se siete fans del gothic metal e siete alla ricerca di un gruppo magari non famosissimo ma con tutte le carte in regola, ascoltateli, non vi deluderanno.

Voto: 8/10

Line Up:
Marcos César – vocals
Joao Maia – guitars
Joao Coroa – guitars
Tiago Borges – bass
Joao Coelho – drums
Jon Van Dave - keyboards

Tracklist
1.    Silent Cries      
2.    Other Side      
3.    Stand Alone     
4.    Fly Away    
5.    Crying    
6.    Celebrate Nothing   
7.    Another Day    
8.    Cold      
9.    Goodbye /Despair (pt I)   
10.    Celebrate Nothing (edit version)

website: www.urbantalesmusic.com