live in italy

20.04.2025
Menu Principale
Risorse
Murderletter
Nome:
Email:

 

online poker

SWFobject

Contenuto alternativo flash

È necessario aggiornare il tuo Flash Player

Get Adobe Flash player

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinRSS Feed
Recensione Ulcerate - The Destroyers Of All
Scritto da Stefano   
Lunedì 25 Aprile 2011 21:32

ULCERATE – THE DESTROYERS OF ALL (Willowtip Records – 2011)

ulcerateThe Destroyers of All, dei neozelandesi Ulcerate, entra nel mio stereo e si presenta subito fresco ed ispirato, lasciando nell'aria una sensazione di apocalisse imminente, nonché sapori che spaziano dalle possenti spinte brutal americane degli Immolation alla produzione stupenda dei Nile, fino ad arrivare al meltdown emotivo e sensoriale dei Neurosis.
Il brutal degli Ulcerate gioca molto su cambi di tempo e sensazioni di tensione-rilascio gestite sapientemente con dosi di melodia sottocutanea e momenti di “pieno-vuoto” che rimandano a quel capolavoro del post-hardcore chiamato Through Silver in Blood dei sopracitati Neurosis.
Le oscure dissonanze, gli accenni doom che filtrano nel sound fanno da contraltare a giochi di “luce” forniti dalle esplosioni del death metal, che riempe completamente lo spettro uditivo; la batteria crea spunti e apre a passaggi di buon taglio tecnico, su cui si poggia la ritmica del basso e una chitarra molto diversa dai classici prodotti death/brutal. Nota di merito proprio a Michael Hoggard (chitarra) che ridefinisce il concetto di chitarra ritmica/solista brutal death pescando uno spettro sonoro più votato all'atmoefera, al rumorismo ed un riffing a volte completamente slabbrato e dissonante, a volte più ficcante ma sempre corposo e “tangibile”.
The Destroyers of All non è un prodotto semplice da assimilare, mischiare Immolation e Neurosis ha le sue controindicazioni e la lunghezza del disco è un ostacolo per l'ascoltare occasionale.

Badate bene a queste parole: quest'ultima prova degli Ulcerate non sarà forse nei primi 2-3 posti dei dischi death metal del 2011, ma sicuramente la sua candidatura la trova. E buona pace dei tradizionalisti.

VOTO: 8/10

website: www.ulcerate-official.com

Lineup:
Paul Kelland – basso, voce
Jamie Saint Merat – batteria, percussioni
Michael Hoggard – chitarre

Tracklist:
Burning Skies
Dead Oceans
Cold Becoming
Beneath
The Hollow Idols
Omens
The Destroyers of All

Ultimo aggiornamento Mercoledì 04 Maggio 2011 19:30