Intervista Baroness |
Scritto da Stefano |
Giovedì 30 Settembre 2010 12:24 |
Intervista Baroness
Novembre 2009 Stefano :Ciao, noi siamo di TheMurderInn - una webzine di metal estremo. Solitamente iniziamo con una presentazione dell'artista. Come molti dei musicisti che abbiamo il piacere di intervistare, solitamente non serve, ma è una nostra tradizione e un modo per scaldarsi un pochino. Summer Welch:Mi chiamo Summer Welch e suono il basso nei Baroness Stefano:Andiamo un pò nel passato per parlare del presente/futuro. Il vostro primo e acclamato primo album - il Red Album - è stato un evento sensazionale per la sua maturità e la potenza. Puoi raccontarci qualcosa del periodo dopo la pubblicazione dell'album e il percorso che vi ha portato a Blue Record? Summer Welch:Una volta registrato il Red Album abbiamo firmato per la Relapse Records. Prima di questo abbiamo pubblicato due EP per una piccola etichetta indipendente chiamata Hyperrealist di Savannah GA. Il passaggio è stato molto grande per noi a quel momento. La Relapse ci aveva contattato un anno prima che il Red Album venisse registrato ma abbiamo pensato che non era il momento giusto per il balzo. Fortunatamente hanno tenuto duro volendo farci firmare, e così dopo un anno di meditazione e ricerca abbiamo pensato che era nel nostro miglior interesse farlo quel salto. Abbiamo incominciato a fare moltissimi concerti una volta pubblicato il Red Album. è stato la prima volta che abbiamo suonato con band molto conosciute. è stato un anno di studio e ampliamento dei nostri orizzonti in qualche modo. Siamo stati in tour con molte band. Converge, Opeth, High on Fire, Coheed and Cambria. La Relapse ci ha supportato moltissimo. Non avevamo nessuna idea su quanto potesse far bene il Red Album. Ovviamente speravamo che piacesse alla gente, ma non penso che nessuno di noi si aspettasse i complimenti che ci sono arrivati. è stato un anno umile ed eccezionale. Son successe moltissime cose. Abbiamo suonato in alcuni concerti straordinari e abbiamo incontrato alcune persone eccezionali. Abbiamo perso un membro del gruppo e ne abbiamo guadagnato uno. L'aggiunta di Pete alla band è stata una transizione accettata in modo molto semplice. La sua presenza ha aggiunto un nuovo eccitante elemento di creatività. é stato inevitabile che il nuovo album suonasse diversamente. Invece che soffermarci su quello che sapevamo funzionare abbiamo sentito la necessità di prendere l'occasione e provare qualcosa di differente per la registrazione. Stefano:Bene, il presente è qua... e Blue Record (il nuovo album, ndA) è nei negozi. Sei libero di dirci qualcosa sull'album. Summer Welch:Abbiamo lavorato veramente duro per questo album. Pete si è trasferito a Savannah e lui e John hanno passato innumerevoli ore in soggiorno con le chitarre riaccendendo una relazione. Il processo di scrittura è stato lungo e difficile ma il risultato secondo me è stato ottimo. Abbiamo riversato tutto noi stessi nella sua creazione. C'erano un sacco di questioni personali che sono state toccate durante il processo di scrittura. Alcune cose con cui era difficile fare i conti. Stefano: Strano, ma nell'era di internet e delle nazioni fast-food la cover-art è tanto importante quanto la musica per attrarre quelle poche persone che ancora vanno nei negozi di dischi. Chi ha disegnato la cover? Cosa rappresenta e che tipo di connessione c'è fra la suddetta e i testi? Summer Welch: John è responsabile per tutta la grafica che accompagna la nostra musica. L'arte di John è sempre andata di pari passo con la musica che creiamo come gruppo. Secondo me sono inseparabili. Non posso immaginare di pubblicare un album che non ha una cover-art su di esso. Ci sono un sacco di metafore che sono legate direttamente alle nostre vite personali sia nella grafica sia nei testi. Stefano: Red Album, Blue Record... sembra che seguiate il percorso artistico dell'artista spagnolo Pablo Picasso. è solo una mia idea o c'è qualcosa di vero dietro le mie parole? Quali sono i prossimi passi? Summer Welch: Questo è divertente. Non ci sono connessioni. Per quanto riguarda i prossimi passi, dovrai aspettare e vedere. Stefano: In tema musicale Blue Record è decisamente migliore che la marea di album senz'anima che arrivano sul mio tavolo. Quali sono i vostri trucchi da studio? Registrate i riffs da soli e poi li spedite via internet o usate la vecchia sala prove per scrivere la nuova musica? Summer Welch: Il nostro approccio alla scrittura e registrazione è molto tradizionale. Con questo intendo che scriviamo canzoni e proviamo insieme come quattro individui, ciascuno aggiungendo il proprio input creativo. Incominciamo da un'idea di base e andiamo avanti da la. Tutte le nostre canzoni sono work in progress e continuano a progredire anche dopo che sono state messe su nastro. Stefano: La musica è la perfetta prosecuzione dei testi, creando qualcosa fra un "viaggio nell'universo" e una saga epic-southern. Quali sono i temi principali? O, se è il caso, è un concept album? Summer Welch: Non mi addentro molto in questo tema. Abbiamo sempre cercato di stare lontani da concept o tematiche ovvie sui nostri dischi. Sicuramente ci sono tematiche e nell'insieme c'è un concept ma devi decidere te quale è quello che più ti si addice. La musica e l'arte sono la per te per prenderle e decifrarle come credi. Stefano: Le prime band che ho associato a Blue Record sono i sludge-progster Mastodon che flirtano con i Lynyrd Skynyrd dopo aver preso del peyote, ma mantenendo un indubbio tocco Baroness. Quali sono le vostre influenze musicali? E qual'è la definizione che daresti alla vostra musica se ti trovassi nella mia posizione (come recensore)? Summer Welch: Spesso ci associano ai Mastodon. Penso che sia un bene e un male. è un bene perchè i Mastodon sono una grande band ed essere paragonati ad una grande band è sicuramente meglio che essere associati ad una che non lo è. I paragoni con altre band sono necessari. Agiscono come una via per le persone che non andrebbero a vedere quel determinato tipo di band. Se sei un fan della band "R" e qualcuno che conosci dice: hey, dovresti provare a sentire la band "S" sono simili alla band "R". Probabilmente sarai più incline ad ascoltarli. Una volta ascoltati forse ti creerai una tua opinione e poi potrai anche capire che oltre a condividere elementi di similitudine, la band "R" e la band "S" sono due bestie differenti che offrono la propria visione della musica. Stefano: E' vero che il grande successo dei Mastodon nel "mainstream" rappresenta una grande opportunità per tutte le band che parlano il dogma sludge? I recensori sembrano riconoscere adesso che c'è qualcosa oltre la manifesta brutalità del black-death metal (... e noi amiamo entrambe le cose!). Summer Welch: Non ne sono sicuro. Penso che è molto figo che band come i Mastodon hanno incominciato a suonare nei piccoli club a livelli molto do-it-yourself progredendo nel corso degli anni per finire al David Letterman show. Questo è fantastico secondo me. Hanno lavorato duro. Lo meritano. Penso che finchè crei buona musica e hai la passione per quello che fai tutto è possibile. Stefano: Qual'è la tua opinione sulla scena metal attuale? Secondo me è c'è una certa schizofrenia.... molte band sono ansiose di raggiungere la visibilità ma l'attenzione maggiore è sempre rivolta alle reunion delle vecchie band. I fan chiedono nuova musica, nuove esperienze ma non c'è supporto per i nuovi... solo un pregiudizio non ostile. Summer Welch: Penso che quando sei una band alle prime armi che rimaneggia unicamente vecchio materiale è dura andare avanti. Devi prendere un pò qua e un pò la del vecchio (sound, ndA) e unirlo con qualcosa di unico e nuovo per forgiare il tuo percorso. Non è semplice. Stefano: Hai qualche suggerimento per le band novizie, a parte il classico "persevera e continua con quello che stai facendo". Qualche consiglio utile? Summer Welch: Tour, tour, tour. Non raggiungerai mai niente sedendo dietro ad un computer e basandoti sulle risposte di myspace. Il tutto si basa sull'interazione con il mondo al tuo livello. Essere coerenti con la propria parola, non prendere niente per dato. Stefano: Siamo una webzine che supporta molto l'underground e noi curiamo molto la scena metal estrema italiana. Conosci qualcosa (a proposito della musica) dell'Italia? A parte il vino saporito, le belle ragazze e il cibo veramente buono... Summer Welch: C'è una vecchia crust/peacepunk band chiamata Contropotere. Mi piacciono molto. Stefano: A proposito dei tour? Suonate le canzone come sono sul Cd o sono in work-in-progress e, dal vivo, li date nuova vita? Summer Welch: Sono quasi sempre work-in-progress. Il nostro live set è differente ogni notte. Stefano: L'intervista è finita. Grazie per la pazienza (sicuramente ti è servita leggendo queste domande, eheh). Hai quanto spazio vuoi per far casino e dire qualcosa ai fans italiani!!! Grazie tante e in bocca al lupo. Summer Welch: Grazie. Spero che possiamo tornare presto in Italia un'altra volta. |
Ultimo aggiornamento Giovedì 30 Settembre 2010 18:53 |