Intervista Grimness |
Scritto da The Somberlain |
Venerdì 01 Ottobre 2010 07:38 |
Intervista Grimness
Dicembre 2008
Somberlain : Innanzitutto complimenti per il vostro nuovo disco; però magari non tutti i lettori di The Murder Inn vi conoscono: vi va di presentarci il gruppo e i componenti? Grimness :Non sono affatto bravo a fare questo genere di cose. Somberlain: Descrivete "Trust In Decay"; come è nato, quali sono le caratteristiche principali. Grimness : Nel 2006 avevamo registrato live 5 brani nuovi, 3 di questi sono rientrati nel disco. Il resto è nato piuttosto velocemente, circa in 6 mesi, in una sala prove umida e puzzolente, in un paesino arroccato sui monti vicino Roma. Il primo disco era andato bene, ma toccava rimboccarsi le maniche e cercare di fare di meglio. Siete voi della stampa a giudicare… Somberlain: Che differenze sostanziali ci sono tra "Increase Humanity Disgust" e "Trust In Decay"? Grimness : Trust in Decay è un disco molto più semplice e diretto rispetto ad IHD e probabilmente è proprio questo il suo punto di forza. Volevamo immortalare la nostra attitudine live e direi che ci siamo riusciti. Somberlain: La produzione è stata ancora affidata a Giuseppe Orlando (compagno di gruppo di Valerio nei Novembre).Collaborerete con lui ancora in futuro? Grimness : Credo proprio che sia inevitabile. Può sembrare strano ma anche in una città come Roma le persone a cui affidare la propria musica sono davvero poche, soprattutto se parliamo di metal. Somberlain: Come siete entrati in contatto con la Behemoth Productions? Grimness :Abbiamo inviato il promo del disco e ci hanno contattato dopo poco. È stata una bella sorpresa, è sempre più difficile venire apprezzati dalle etichette di casa nostra. A quanto pare molti sono più interessati ad avere nel roster il solito guest svedese/norvegese con il suo decimo side-project inutile invece di dare spazio a gruppi nuovi. Va bene così. Somberlain: Potete dirci qualcosa riguardo ai testi? Grimness :Sia in musica che con i testi cerchiamo di esorcizzare ed esprimere il lato più scuro della nostra personalità. Somberlain: Come nasce una canzone dei Grimness? Grimness : Niente di esoterico, tanti riff, tante idee, tanto sudore. Somberlain: Quali sono le influenze principali del gruppo? Grimness : Tutta la buona musica, da Bach ai Queens of the stone age. Somberlain: Quali sono i vostri progetti per il futuro? Grimness :Comporre altra musica. Somberlain: Esiste una scena black metal romana in questo momento? E quali sono i gruppi black metal più validi secondo voi nel panorama italiano? Grimness :E’ gia tanto se finalmente si può parlare di una scena romana, adesso sarebbe troppo pretendere che ci sia anche una scena black metal. In Italia ci sono ottime bands come Aborym, Handful of hate, ma non c’è una vera e propria scena, siamo troppo frammentati dalle distanze e spesso completamente disinteressati da quello che succede altrove. Somberlain: Ci potete dire qualcosa riguardo al progetto "The Foreshadowing" in cui sono coinvolti due dei vostri componenti? Grimness : Da quello che so stanno componendo i pezzi per il disco nuovo che registreranno l’anno prossimo. Non so dirti di più. Somberlain: L'intervista è finita, grazie per la disponibilità; concludete pure come volete. Grimness : Grazie a The Murder Inn per lo spazio, invito tutti gli interessati a visitare la nostra pagina myspace al seguente indirizzo: www.myspace.com/grimnessband |