Intervista Ophydian

Giugno 2007
Tempo fa abbiamo intervistati i torinesi Mainline, band molto particolare che fa parte della scuderia della Dioxzion Records e ch'è promossa in Italia da Breed Agency.
Ora è la volta degli altrettanto piemontesi Ophydian, che oltre alla provenienza, hanno in comune con i sopracitati, sia etichetta che agenzia di promozione... e non dimentichiamo che l'anno scorso hanno calcato i palchi inglesi insieme!!!
Sentiamo cosa ci hanno raccontato di loro..

Webmurder: Ciao Ragazzi... Tutto OK?  Mentre vi sto preparando le domande sto ascoltando il vostro "The Perfect Symbiosis"... mi sta piglaindo bene, quindi raccolgo le idee, mentre voi presentate la band ai nostri lettori. (Chi siete... che fate nella vita...)

Ophydian: Ciao a tutti!
Siamo gli Ophydian , 4 metallari torinesi J
Il gruppo nasce nel 2000 ed è nel 2001 che parte la nostra attività sia in studio sia in sede live.
Dopo tre demo , qualche compilation e un gran numero di concerti , siamo arrivati a pubblicare a febbraio di quest’anno “the perfect symbiosis” , il nostro primo album , uscito per l’etichetta tedesca Dioxzion records.

Webmurder: Come purtroppo (o per fortuna.. chi lo sa?) accade a molte band valide Italiane, anche voi vi siete affidati ad una etichetta straniera, la Dioxzion Records (D). Com'è andata la vicenda?
Come siete venuti in contatto con loro? E' stato un ripiego... una scelta... o un normale evolversi delle contrattazioni? Avevate altre offerte?

Ophydian: L'estate scorsa , mentre eravamo in tour in Inghilterra con i Mainline (cari amici e compagni di etichetta) , siamo stati contattati da Dioxzion records , etichetta tedesca che aveva ricevuto materiale promozionale spedito nei mesi precedenti.
In quel periodo stavamo vagliando varie ipotesi , infatti altre case erano interessate alla distribuzione del nostro primo disco.
Con Dioxzion è poi iniziata una trattativa protrattasi nei mesi successivi che ci ha portato nello scorso autunno a firmare un contratto con loro.

Webmurder: Avete già avuto dei riscontri in termini di vendite o di stampa?

Ophydian: Abbiamo notizie riguardanti il mercato italiano;siamo sempre in contatto con la distribuzione e i dati sembrano essere soddisfacenti.
Sappiamo che questo non è un buon momento per l’industria discografica e che l’Italia non è esattamente il luogo dove il nostro tipo musica è più seguito , ma le indicazioni fino ad ora forniteci sui dischi venduti sono più che confortanti.
Per l'estero siamo in attesa;il disco è uscito worldwide a fine aprile quindi speriamo tra non molto di avere i primi riscontri.

Webmurder: Com'è nato questo lavoro? Qual'è stato l'ostacolo più duro da valicare per il raggiungimento del lavoro finito?

Ophydian: “The perfect symbiosis” nasce dal desiderio di confrontarsi , dopo tre demo-CD autoprodotti , su un disco di lunga durata.
È stato un passo del tutto naturale , sentivamo che era arrivato il momento…avevamo a disposizione parecchio materiale e abbiamo iniziato a lavorarci.
Una volta entrati in studio ci sentivamo sicuri dei nostri mezzi e con Andrea Fusini , che ha registrato e co-prodotto l’album , si è creata subito grande intesa.
Forse l’ostacolo più duro è stato il tempo.
Le registrazioni sono durate circa tre mesi , cosa alla quale non eravamo assolutamente preparati , e andando avanti la stanchezza e il desiderio di avere il prodotto finito aumentavano…ma in realtà questo era più che sopportabile ,ad essere sinceri non abbiamo avuto fortunatamente grandi intoppi o difficoltà.

Webmurder: Cos'è che volete trasmettere con i vostri testi e la vostra attitudine? Cosa significa quell'orologio in una corona di petali che danno l'impressione di essere infuocati sulla vostra copertina?

Ophydian: Nei testi abbiamo sempre parlato di noi stessi , delle nostre esperienze e delle nostre emozioni….
Nel disco tutto giro attorno alla simbiosi del titolo, come momento cardine della nostra vita musicale e non solo.
L’orologio vuole rappresentare il tempo trascorso e lo svolgersi di un processo di evoluzione e cambiamento in noi , come persone e musicisti.

(Ci sentivamo molto mistici in quel periodo J)

Webmurder: Raccontateci un po' cosa accade nella vostra sala prova in un giorno qualsiasi in cui componete... e in studio? Come si è svolta la registrazione di "TPS"?

Ophydian: Abbiamo un approccio alla composizione molto versatile e dinamico.
Una canzone può nascere da un riff di chitarra , da una linea vocale o da un fraseggio di sintetizzatore , un elemento che sta acquisendo sempre più importanza nella nostra musica (e pensiamo si senta anche nel disco)...
una volta venute fuori le idee base facciamo in modo che ciascun membro della band metta del suo.
La registrazione di “the perfect symbiosis” è stata un processo che ha impegnato grandi energie.
Siamo stati in studio di registrazione con Andrea Fusini (melody fall , winona rec.) per circa tre mesi; la cosa forse più bella delle recording sessions è stato il rapporto con Andrea e l'atmosfera che si respirava ; l'entusiasmo che ogni giorno ci seguiva quando entravamo in studio ci ha permesso di affrontare con serenità il lavoro e ci ha lasciato degli splendidi ricordi.

Webmurder: Andando ad indagare sulle vostre influenze... cosa ascoltate in questo periodo e quali ascolti hanno influenzato maggiormente il vostro ultimo lavoro secondo voi?

Ophydian: Siamo quattro persone con gusti musicali decisamente diversi e costantemente ci lasciamo contaminare da nuovi stili.
Ultimamente andiamo dall'indie-rock all'elettronica , dal brit-pop al southern rock di stampo americano...siamo sempre stati molto aperti in ambito di ascolti.
Questi sono elementi che stiamo cercando di inserire nelle nuove composizioni restando naturalmente sempre coerenti con quella che è la radice della nostra musica.
In “the perfect symbiosis” sono più riscontrabili influenze vicine al metal di stampo classico e al crossover miscelati a linee melodiche e screaming, con qualche inserto elettronico.

Webmurder: Il mix che riuscite a fare tra morbido... duro... elettronico... è molto valido, a mio parere, pensate che sarà la vostra strada anche in futuro?

Ophydian : La contaminazione e la fusione di stili diversi sono sempre stati per noi elementi fondamentali e siamo convinti faranno sempre parte della nostra musica.
Siamo una band in continua evoluzione e riteniamo molto importante il sapersi rinnovare in questo campo, mantenendo però sempre la propria identità e la propria personalità.

Webmurder: Sul palco, mi sembra di aver capito dalla vostra scheda, avete già un buon bagaglio. Come vivete un concerto? Cosa vi piace maggiormente dei vostri shows? Cosa invece ancora non vi va giù e vorreste migliorarlo?

Ophydian: Il live per noi è il vero “terreno di scontro”ed è dove bisogna dimostrare quello che si vale.
Il concerto è il momento di massima espressione e dedichiamo grande attenzione alla preparazione degli shows ;siamo molto scrupolosi in fase di scelta dei brani e di strutturazione dello spettacolo.
sul palco cerchiamo di far venire fuori tutto quello che sono gli ophydian : energia , adrenalina , potenza ma anche melodia, atmosfera e un pizzico di ironia.
Questi sono gli ingredienti di un nostro concerto.
Inoltre è per noi fondamentale stabilire rapporto col pubblico , tentiamo sempre di coinvolgere il più possibile gli spettatori.

Webmurder: Qual'è stato il concerto (o i concerti) che vi sono rimasti maggiormente nel cuore? Come mai? Con chi suonavate?

Ophydian: Tra i tanti possiamo citarne tre.
Come primo in ordine di tempo , il live di supporto ai Linea 77 , nell'estate di un paio di anni fa;eravamo a Torino, nella cornice dell’open air festival “Colonia Sonora”, con un pubblico immenso davanti...una grandissima emozione!
Un'altra grande serata è stata quella dello show di Tragwein , in Austria;eravamo in tour ed era l'ultima delle date austriache...ci siamo ritrovati in un club stracolmo di persone con un atmosfera caldissima, un pubblico meraviglioso e un live davvero indimenticabile.
Ultima doverosa citazione , qualche mese fa , lo show di presentazione di “the perfect symbiosis” tenutosi a Torino, nella nostra città davanti alla nostra gente , una data molto sentita da noi.

Webmurder: Che strumentazione usate sul palco?

Ophydian : Oltre al solito equipaggiamento di ampli e batteria , da ormai un po’ di tempo diamo grande importanza all’uso di effetti e sintetizzatori.
Sul palco Gianluca , il cantante , usa un multi-effetto per voce che dona grande versatilità al cantato , e inoltre utilizziamo due sintetizzatori con drum-machine per le parti elettroniche.

Webmurder: Quali sono i vostri obbiettivi futuri? Sogni nel cassetto?

Ophydian: In questo momento abbiamo appena finito i concerti di supporto all’uscita del disco , che in 4 mesi ci hanno portato un po’ ovunque in Italia, e ci stiamo prendendo una piccola pausa anche per comporre nuovo materiale.
A settembre ripartiremo con le esibizioni dal vivo , l’obiettivo è di dare più visibilità possibile alla band e al disco appena uscito.
Per il resto…staremo a vedere.

Webmurder: Un salutone a tutti voi. Grtazie della disponibilità. Se vi fa piacere avete un ultimo spazio per salutare i nostri lettori e per lanciare qualche messaggio.

Ophydian: Grazie dello spazio concessoci , un saluto a tutti e… un’ultima cosa :diamo più spazio alla musica italiana.
Scrolliamoci di dosso questa sudditanza psicologica che abbiamo nei confronti delle produzioni estere!!!
In Italia ci sono bands e musicisti validissimi che meritano spazio e attenzione!

Ciao a tutti!!!