Intervista STN09

Dicembre 2005
Intervista a LKN di STN09, progetto di apokaliptic non-music. Forse l’ultima frontiera della “musica” estrema italiana. Non si tratta di metal, ma si tratta comunque un “genere” estremo.
Ascoltando le parole dello stesso LKN e – soprattutto – ascoltando la sua produzione, STN09 merita di essere non solo citato, ma anche approfondito da TMI, a dimostrazione che l’estremo non ha limiti!
[STN09 ha realizzato un promo scaricabile gratuitamente nella sezione download di: www.stn09.tk , e recensito da TMI ]

Otrebor: Prima di tutto: qual è l'origine del nome del tuo progetto?

LKN: L’origine del nome STN09 risale a poco tempo fa, mentre il monicker di SATURN2009, che tra l’altro e’ il nome con cui ho registrato le mie prime cose, risale a quando ascoltai un cd dei MALDOROR, che intitolarono il loro 2° disco “in saturn mystique”, un po’ per questo titolo e un po’ perché il pianeta saturno ha sempre avuto un effetto fascinoso su di me essendo molto misterioso a mio parere, cosi optai per SATURN 2009, e ora STN09, che tra l’altro e’ un modo più nascosto e criptico se vogliamo di far capire il reale monicker del mio progetto.

Otrebor: Iniziamo questa intervista a partire da una tua composizione. Tra le prime composizioni di STN09, “Nuclear Age” (nella versione demo scaricabile dal tuo sito) mi ha colpito abbastanza per gli accenni industrial. Hai avuto altre esperienze nel campo della musica estrema prima/oltre STN09? Ritieni la tua musica "estrema"?

LKN: No, non ho avuto altre esperienze in campo estremo, se non per aver messo in piedi anni fa una band con un amico con cui suonavamo un black metal molto minimale, ma è durato poco per motivi vari..
Si, ritengo estrema la mia non-musica, estrema perché se non si è dentro a un certo filone musicale, e se non si ha un certo modo di pensare riguardo a ciò che voglia dire musica vista insieme a un concetto ideologico, ho i miei grossi dubbi che possa essere da una parte capita e dall’altra apprezzata.
Gli accenni industrial, beh io metto insieme parti, loop, rumori e tutto ciò che assemblo o che creo deve avere l’atmosfera giusta, e sinceramente non cerco di rendere un pezzo per forza con influenze industriali o meno, magari all’inizio mi metto in testa di creare un pezzo di un certo tipo, e alla fine ti rendi conto che è venuto molto differente da ciò che volevi. Comunque si, mi piacciono le parti industrial che usano molti gruppi estremi, le parti rumoristiche, come ad esempio quelle che hanno usato gli MZ412, le adoro.

Otrebor: Da cosa è nata l'esigenza di comporre questa non-musica?

LKN: L’idea originariamente risale a molti anni fa, ad almeno 5-6 anni fa, solo che non avevo mai pensato seriamente di iniziare a lavorarci su, fino a che l’anno scorso ho iniziato a sperimentare qualcosa e cosi è nato questo progetto.
L’esigenza di realizzare qualcosa di simile mi è venuta fuori come di prepotenza, non è altro che un modo per buttar fuori la rabbia, e un modo per descrivere lo squallore del mondo moderno, la caoticità, la decadenza umana nelle varie sue forme, quando ho un pezzo nuovo quasi finito e che mi soddisfa è come se mi liberassi di un peso.

Otrebor: Puoi accostare il tuo lavoro ad altri, nella scena italiana o internazionale? E cosa pensi della scena musicale estrema attuale?

LKN: La scena estrema attuale la trovo buona al contrario di come rispondono quasi tutti eheheh, sia nel campo della musica ambient esoterica in stile cold meat industry, sia in campo black metal, soprattutto il black metal è tornato in parte a essere ciò che era prima del boom di band come dimmu borgir et simila, che commercialmente fecero un discreto successo, ma il black metal è un'altra cosa, deve essere e vivere nell’underground come lo era nei primi anni 90.
Non saprei sinceramente a chi accostare il mio lavoro, anche perché i 3 brani del Promo sono abbastanza differenti tra loro, anche se l’atmosfera oscura e costante è un segnale chiaro di come deve essere la mia non-musica.

Otrebor: Ci sono stati artisti o gruppi o dischi che hanno particolarmente segnato il tuo percorso musicale?

LKN: Beh, son tante le band che ascolto e che ho ascoltato negli ultimi 10-12 anni, ma direi che le band che in qualche modo mi hanno ispirato sono band come ULVER, RAISON D’ETRE’,MZ412, ELEND, PINK FLOYD, BURZUM, e tante altre, tutte queste band che ho citato sono a mio parere molto estreme, anche i Pink Floyd, basta sentire i loro primi lavori per capire quanto fosse importante l’aspetto psicologico e visionario nella loro musica.
Comunque cerco di non essere troppo simile ad altri, anche se è innegabile che prendo continuamente spunti da altri artisti. Anche le colonne sonore hanno un ruolo importante.

Otrebor: Queste tue composizioni sono molto intense ed espressive, quasi come – appunto – delle colonne sonore di film. Ci sono film che hanno ispirato qualche tua composizione o in generale qual è la tua opinione del cinema in rapporto con la musica estrema?

LKN: Io sono un divoratore di film, vado moltissimo al cinema, e ho centinaia di titoli sia in dvd che in vhs, credo che comunque film come 2001 ODISSEA NELLO SPAZIO, ALIEN , EXISTENZ, STRANGE DAYS, L’UOMO SENZA SONNO, MEMENTO, SUSPIRIA, SOLARIS, tanto per citarne alcuni, abbiano avuto una certa influenza su di me, tanto che nel primo cdr che ho realizzato sotto il monicker di saturn2009 l’intero brano di oltre 40 minuti dal titolo “The Voyage” [di cui è possibile scaricare una riduzione di 14:40 minuti nella sezione download di www.stn09.tk – n.d.r. ] è fortemente ispirato ad un sogno che feci anni fa, che mi fece pensare al film Alien, tanto l’atmosfera era simile a quella che si respirava nel primo film.

Otrebor: Il tuo percorso musicale, dicevamo, è iniziato con SATURN 2009 (“Planet 1”, marzo 2005) e ora prosegue con STN09 (Promo, ottobre 2005), sono in cantiere nuove composizioni o nuovi progetti?

LKN: Per prima cosa voglio finire quello che sarebbe il 1° cd vero e proprio, sperando anche di riuscire a farne un po’ di copie ed avere anche un booklet e una stampa professionale, il cd avrà 8 pezzi per un totale di 50 min. Circa, 5 pezzi son quasi finiti, e un sesto è in fase realizzativa, ma calcolando che a volte ho tempi morti (capita che per giorni non tiro fuori nulla), credo che prima di marzo-aprile difficilmente il cd vedrà la luce.
Dopo che uscirà il cd, che si intitolerà “Nero Tenebra”, ho intenzione di riprendere il vecchio e lungo brano “The Voyage” e rielaborarlo, magari accorciandolo un po’, farne due parti e realizzare una specie di mini-cd di lunga durata, credo abbia grandi potenzialità quel pezzo, ma va migliorato, aggiungendo alcune cose e cercando di migliorarlo nei suoni.
Oltre a questo ho intenzione di realizzare qualcos’altro sotto un altro monicker, roba più rumoristica e con ritmi più serrati, e tecno-oriented. Ma non se ne parlerà prima di aver realizzato il disco di stn09.

Otrebor: C'è di fondo un concept di fondo che accomuna tutte le tue composizioni, insomma la tua ideologia?

LKN: Io stesso sono una persona un po’ lunatica, non socializzo facilmente, tendo ad essere sempre sulle mie, e diffido quasi sempre di chi conosco poco, detto questo l’ideologia di fondo di stn09 si basa sulla negatività di ciò che è attorno a stn09, non dentro. Non mi ritengo uno negativo , ma vedo ciò che mi sta attorno, con stn09 cerco di far vedere a chi non riesce o non vuole , ciò che circonda noi stessi. Stn09 cerca descrivere lo scenario dell’umanità che molti non riescono a vedere o percepire. Ogni brano del promo ha una storia a sé, sono varie storie che sono accomunate da ciò che ho descritto prima, la decadenza umana in varie forme.

Otrebor: Un’ultima curiosità. Nella traccia Satan Industries si sente la voce di Hitler. Il titolo e la voce del dittatore sembrano rientrare in una logica particolare. Quale significato volevi comunicare con quella "citazione" ?

LKN: La voce di colui che ritengo la persona più imponente e terrificante della storia dell’umanità, e il ritmo costante vuol descrivere una sorta di antefatto alla fine della razza umana, alla fine del pezzo si sentono soldati in marcia, come una guerra finale, dell’uomo contro se stesso, contro la sua negatività, la sua fine.

Otrebor: Ho finito. Se vuoi aggiungere qualcosa in conclusione, puoi farlo.

LKN: Grazie mille per l’intervista e soprattutto per l’interesse in stn09, spero di riuscire a finire questo album per poi cominciare a lavorare su “The Voyage”, ho molte cose che mi girano in testa, spero di trovare il tempo per tutte.
Ciao ;-)