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Rammstein - Verona luglio 2010
Scritto da Stefano   
Giovedì 02 Giugno 2011 17:22

RAMMSTEIN - Combichrist (Verona 2010)

Logicamente, visto che il concerto si è tenuto nel 2010, questo è un vecchio articolo ripubblicato per l'occasione.

Ci sono eventi rari nella vita, soprattutto in questa provincia depressa del metal mondiale (sto parlando dell'Italia, miei cari), ed uno di questi è vedere arrivare i Rammstein qua da noi. Se per la Germania o altri Paesi del Nord Europa l'avvenimento è quantomeno "normale" (per gli standard di un gruppo che alterna attività febbrili a pause estenuanti), per l'Italia non è proprio l'evento del giorno.
I Rammstein sono in giro per promuovere il nuovo disco "Liebe ist Fuer Alle Da", album del ritorno dopo la lunghissima pausa post-Rosenrot e l'unica tappa scelta per promuoverlo è Verona - Castello Scaligero. Potevamo mancare? La domanda sorge spontanea, la risposta è: NO. Non possiamo mancare a quello che si potrebbe rivelare il concerto più spettacolare dell'anno. Detto questo, carichiamo circa 10 litri d'acqua in macchina (il caldo è assassino), mangiamo qualcosa e via verso Verona. Viaggio a dir poco tranquillo, funestato unicamente da un caldo africano ed un'afa che possibilmente lo supera.
Verona è un formicaio impazzito, una quantità di metalheads sono arrivati da diverse parti d'Italia e hanno riempito lo spiazzo antistante l'entrata soffrendo il caldo bestiale e ironizzando sull'attesa (alquanto lunga!). Entrati nel luogo del concerto, acquistati i souvenir di rigore (prima del concerto? Si! Non avete idea della fila) e cercato il posto meno assolato (ahahah... scherzo... è il luogo è praticamente una grigliata a cielo aperto e restando fermi e tranquilli si rischia la disidratazione) si attende l'inizio del concerto. 
Il gruppo scelto dai tedeschi è dei Combichrist, band che propone una miscela iper-groovy e iper-danzereccia di percussioni, accenni metallici e quant'altro. Le strutture quasi dance/tecno accendono gli animi di diversi fan. Ma l'attesa, per qanto i Combichrist si diano da fare, è tutta per Till e soci e così, una volta scesa la bandiera tedesca a coprire completamente tutto il palco, ecco che si trattiene il fiato e si aspetta che lo show inizi.
Personalmente sapevo cosa aspettarmi, avevo visto i loro DVD, letto gli articoli e curiosato su YouTube, ma trovarmi di fronte alla potenza della band è impressionante. Il rigore estetico del gruppo tedesco unito all'eccentricità che lo contraddistingue è un fattore importante nello show, creando spettacolo e schizofrenia, nonchè (e qua lo sottolineo!) ironia. Le luci giocano un fattore imporante come l'uso smodato di effetti pirotecnici che aumentano il calore di fronte al palco (finito il concerto ero disfatto...). La spettacolarità, dal mero lato visivo, è stata soddisfatta pienamente (l'abuso di fuochi e l'energia usata sul palco si fanno sentire anche sui musicisti che risentono della temperatura tropicale, la mancanza d'aria e la fatica...). Ma la musica?? In fin dei conti sono un gruppo musicale e non un circo ambulante. I brani vengono pescati da tutti i dischi, lasciando un ampio spazio proprio alla riproposizione live dei pezzi del nuovo CD (che, come si può supporre, spaccano assai), creando una sorta di best-of alla carriera e sfoderando una prestazione sopra le righe, professionale al 100% e decisamente distaccata.
Pochissimi i dialoghi fra gruppo e pubblico (forse, forse ridotti a 4 frasi? Ma potrei sbagliarmi, potrebbero essere state 2 parole), ma non sono a Verona per vedere ZeligOff, sono qua per ricevere badilate nei denti da uno fra i gruppi più importanti sorti nei ninties in Europa (e, probabilmente, non solo).
Fate uno sforzo per unire l'aspetto "cinematografico" del gruppo (i fuochi, le "gag" fra Till ed il tastierista, il falso "stage diver" bruciato da Lindemann con tanto di pompa della benzina in fiamme o l'enorme fallo sprizzzante schiuma durante Pussy...) e una resa sonora di tutto rispetto, con i brani ben interpretati e ben suonati ed avete davanti a voi il concerto dell'anno. Uno di quei pochi concerti che puoi raccontare agli amici e, a distanza di tempo, iniziare le chiaccherate con "ehhhh... io li ho visti/io c'ero/quando i Rammstein sono venuti a Verona...".

Onore al gruppo... speriamo solo di non dover aspettare altri 5-6 anni per vederli di nuovo in Italia.

Ultimo aggiornamento Venerdì 03 Giugno 2011 15:04