Elvenking - Spilimbergo 2014 |
Scritto da Girli
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Lunedì 04 Agosto 2014 19:40 |
ELVENKING Folkest 2014 – Spilimbergo (PN), 27/07/2014
In questa serata conclusiva di questa edizione di Folkest, il tempo meteorologico sembra essere clemente qui a Spilimbergo (PN). La giornata è stata stupenda e la pioggia dei giorni scorsi sembra essere solamente un lontano ricordo (anche se in realtà nei giorni successivi avremo modo di ricrederci nuovamente). La cittadina friulana si presta benissimo ad ospitare questa rassegna, che in questa edizione 2014 non accontenta solamente gli appassionati di folk acustico bensì strizza l’occhio anche a noi appassionati di sonorità più dure. Spetta infatti alla folk metal band Elvenking chiudere questa serata e la cornice di Piazza Duomo fa loro da teatro in questa data di supporto al loro ultimo ‘The Pagan Manifesto’, un lavoro sicuramente importante in quanto nelle sue dodici tracce riassume tutta la storia della band. Preceduta dalla folk rock band valdostana L’Orage, alle 22.30 e con l’ormai inconfondibile make-up, la band entra in scena sulle note della meravigliosa intro‘The Manifesto’ per poi dare inizio allo show e scatenare i presenti con ‘The Wanderer’. I sei vengono accolti caldamente dal pubblico di fedelissimi che prontamente danno il meritato supporto e sin dalle prime note dimostrano di conoscere a menadito i pezzi del sestetto. Damna è in pieno feeling con il pubblico (a parte qualche elemento poco rispettoso e urtante che in tali occasioni dovrebbe starsene a casa propria), Aydan e Rafahel sono due axe men impeccabili, Symohn e Jakob si sono amalgamati perfettamente e Lethien con il suo Viper è impeccabile nel tessere melodie dal sapore pagano. Sapore pagano che si respira perfettamente sulle note della nuova ‘Pagan Revolution’ e che sulle note di ‘Elvenlegions’, pezzo da tiro che omaggia i fan per l’interminabile supporto durante tutti questi anni, dimostra che l’alchimia creata è perfetta e che questo show trasmette il giusto mix di pezzi adrenalinici e atmosfere folkeggianti. Per chi scrive, il momento clou della serata è l’esecuzione della stupenda ‘Moonbeam Stone Circle’, pezzo dai riff incisivi e dal ritornello diretto, da cantare a squarciagola e che non ti abbandona più una volta ascoltato. Si fa un salto ai tempi di ‘Heathenreel’ e per i fedelissimi della prima ora è il momento di ‘To Oak Wood Bestowed’ seguita a ruota dalla potente ‘The Pagan Purity’ e non è possibile stare solamente fermi a guardare. Lo show scorre senza annoiare e stiamo arrivando alle battute finali ma la conferma che non si può solo guardare viene data dalla più moderna ‘The Divided Hearth’ pezzo tratto da ‘The Scythe’, cantato a squarciagola da tutti presenti e presente in ogni loro concerto. Sulle note della conclusiva ‘The Winter Wake’, tratta dall’omonimo album e che vanta la partecipazione di Schmier dei Destruction alle voci, lo show giunge al termine e abbiamo la conferma che è valsa veramente la pena essere qui a dare il nostro supporto a questa band che sa come coinvolgere e che sicuramente non delude la sua Elvenlegions.
SIGE by Kubik-Rubik.de
Setlist Elvenking:
-The Manifesto -The Wanderer -Runereader -Pagan Revolution -Elvenlegions -The Play Of The Leaves -Moonbeam Stone Circle -To Oak Woods Bestowed -Pagan Purity -The Solitaire -Skywards -Lethien violin solo + crowd singing (Cyfarwydd Theme) -The Divided Hearth -Twilight Of Magic -The Winter Wake
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Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Agosto 2014 19:47 |