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A Night With Nicko McBrain Gorizia 2002
Scritto da Tommy   
Giovedì 21 Novembre 2002 12:24

A NIGHT WITH:
NICKO McBRAIN

08-11-2002
Cormons (GO)

Nicko McBrain


Dopo averlo visto in azione con gli IRON MAIDEN, da buoni fans sfegatati non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione di vedere il leggendario batterista della vergine di ferro nelle sue drum clinics-concerto organizzate nel nord Italia.

Il luogo scelto per l'evento è il teatro comunale di Cormons (GO), che troviamo già gremito di defenders e anche da semplici curiosi con famiglia al seguito.

Quando ci accomodiamo sulle comode poltrone della platea il maestro Nicko Mcbrain è già sullo stage armato di bacchette e rullante.La clinic dovrebbe essere incentrata sullo sfoggio dei principali rudimenti del tamburo a cordiera tra cui single stroke, double stroke roll, paradiddle, paradiddles doppi, flams, etc., per poi finire alla grande con l'esecuzione dei classici dei Maiden. Ma il vero spettacolo della serata saranno le geniali gags di Nicko che nel corso della serata si rivelerà un gran cabarettista oltre che un virtuoso dello strumento.

Mcbrain è un ciclone: racconta barzellette, se la prende con il microfono dell' impianto, racconta aneddoti, prende in giro l'interprete alle sue spalle; trasmette a tutta la platea un'energia e una voglia di divertirsi che solo un gran genio dell'intrattenimento come lui sa fare. Quando Nicko prende poi le bacchette in mano c'è da farsi venire la pelle d'oca. Esegue i rudimenti sul rullante a velocità sbalorditive scandendo gli accenti ad un volume micidiale.Quando poi si sposta a suonare il suo famoso gigantesco set è l'apoteosi. Prima trasporta i rudimenti fatti sul tamburo alla batteria e scopriamo il suo animo jazz ( ovviamente sempre caratterizzato dai suoi spostamenti di accenti a volumi stratosfericici che tanto piacciono ai pezzi di HARRIS e soci ) e poi ci suona due pezzi strumentali scritti da lui in periodi diversi della sua carriera dove i suoi mitici accompagnamenti sulla campana del ride vengono alternati a passaggi controllati su tutto il set.Il tutto eseguito con i trade mark di Nicko Mcbrain e cioè istintività, ma anche dominio totale delle dinamiche.

Piccola pausa e si ricomincia.Accompagnato da dei musicisti locali "specializzati in songs dei maiden", o meglio "baciati dalla fortuna,"siamo pronti a gustarci un po' di repertorio maideniano.I pezzi scelti vanno da i classici "Hallowed be thy name", "Iron Maiden".a (cosa che a noi fa immenso piacere) songs sempre storiche ma che il combo inglese ultimamente faticava a mettere in scaletta come "22 acacia avenue",  e perfino la fantastica strumentale, tratta da Powerslave, "Losfer world". Anche qui il drumming di Mcbrain è unico, basterebbe lui a tener su tutta la baracca. Perfino in pezzi "giurassici" come "Wrathchild" o "Iron Maiden" ci vizia l'orecchio con virtuosismi ritmici che risulterebbero pacchiani per chiunque volesse imitarlo. Il tutto suonato con un'energia e una freschezza che farebbe invidia ad un quindicenne alle prese con la sua prima volta in sala prove. I pezzi dei Maiden scorrono veloci e noi come tutti i metalheadz in sala vorremo saltare e fare sing along con il gruppo ma l'organizzazione ce lo impedisce (il teatro di Cormons è troppo prezioso per potersi divertire).

A parte questo torniamo a casa comunque in estasi per la serata e felici di aver passato un paio di ore insieme ad un grande artista, che si merita tutto il successo che ha avuto finora con i Maiden. Un personaggio unico che incarna perfettamente lo spirito del rock e del metal: divertirsi, far divertire e..dare lezioni di musica anche a tanti suoi più blasonati colleghi.