Fiesta De La Noche
Meduno (PN)
Novembre 2002
Una serata indimenticabile, che la redazione TheMurderInn, in collaborazione con il Progetto Giovani di Meduno ed alla V Comunità Montana, è stata lieta ed onorata di organizzare e promuovere. Molta è la gente, circa 300 paganti, che ha risposto al nostro appello, e molti sono i soldi che siamo riusciti a raccogliere grazie alle offerte, le consumazioni e gli ingressi! Molti sono i soldi che gli enti pubblici ci hanno devoluto per la nostra causa, in modo da ridurre al minimo le spese a nostro carico.
Tantissima è la gente che ci ha aiutato, ma il ringraziamento , ed il merito più grande sono da attribuire a Luisa P.; infatti è proprio a lei che noi, ma soprattutto la gente che in Galizia non si da pace per cercare di riavere la propria terra ora in mano al petrolio ed allo sconforto!
I circa 800€ che abbiamo raccolto, sono una goccia, nel mare di petrolio che la gente sarà costretta a raschiare dai sassi, ma sicuramente noi e loro sappiamo che è molto di più di quanto ci si aspettasse!!
Grazie di quore a tutti, e mi auguro abbiate gradito anche lo spetacolo che ora vi illustreremo!!!
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Circa alle 21:30 abbiamo aperto le porte, e da subito una buona quantità di gente è entrata, in attesa che i concerti prendessero il via.
A rompere il ghiaccio ci hanno pensato i To Get Her, gruppo di provenienza mista, i quattro si devono incontrare a Padova, dove studiano, per provare; infatti due di loro sono della provincia di Pordenone, Stefano (Basso) e Mario (Voce), uno viene da Sondrio, Tommaso (Chitarra) ed il batterista, Guido, è di Verona. Suonano un ottimo Emo-Core, molto orecchiabile e di impatto e sono dotati di buona tecnica individuale, non che di ottimo gusto.
Sei pezzi davvero accattivanti e con il sound giusto per scaldare il pubblico, ed incominciare a parlare delle tematiche che stanno a cuore ai giovani, amore, degrado della società e rispetto della vita in ogni sua forma!
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A ruota libera poi sono partiti i Pragma, che raccoglie cinque ragazzi del maniaghese Daniele (Voce), Alessio (Batteria), Alessio (Chitarra), Giovanni (Basso) e Gennaro (Chitarra-Saldatrice).
Si esprimono con un ottimo Spaghetti-Grind-Fristyle, come piace a loro definirlo; un bel mix di "confusione" e rabbia che li proietta direttamente nella testa del pubblico, rendendo a pieno il disagio che un essere umano prova nel guardare un telegiornale, o nel passeggiare lungo un marciapiede!
Riff violenti, ottimamente sostenuti dalle ottime parti di batteria e grandemente sovrastati, in alcuni momenti dalle "urla" dello Zio!!!!
Davvero ottimi!
Purtroppo il loro spettacolo è breve, data la giovane età dei componenti e l'intensità dei loro pezzi.
I SenzaSenso, gruppo locale, alle prime armi con il pubblico, che propone canzoni loro in una tranquilla jam di generi, evidentemente sono ancora alla ricerca di una personalità musicale loro, apre la strada alla conclusione della serata.....
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....i Full Effect!!!!
Potentissimi...... da subito, il quartetto trevigiano ha fatto capire le sue intenzioni al pubblico in sala.
Giri di chitarra molto noise, alla Breach, tanto per intenderci, la batteria, volutamente spezzata, rende alla perfezione come anch'essi si sentano a disagio in questo mondo violentato dalle calamità e dagli esseri umani!!!
Il cantante possiede una voce davvero devastante, ed una dinamicità fuori dal comune; a stento trattiene il tuffo che lo proiettava in braccio ai tom della batteria!!!
Non è riuscito a fare altrettanto il bassista , che in balia delle note, ed alla rabbia per un paio di tentativi di "boicottaggio" da parte di facinorosi tra il pubblico e delle autorità locali, si è gettato a volo d'angelo sulla propria strumentazione per poi finire l'opera scaraventando il basso in aria!!!!
BLACK-OUT....siiiiiiii, gran finale!!!! Tutto ciò deve aver provocato qualche contatto, lasciandoci al buio per circa 20 minuti, permettendoci di capire meglio sia cosa ci avevano regalato i Full Effect, che il tema principale della serata:
Il rispetto della vita e del mondo!!!
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