Bounded By Metal Over Europe Prospect - Occult - Mortician - Grave - Nuclear Assoult EXODUS 22-10-2003 Milano - Alcatraz
Anche al BBMOE a farla da padroni in questo report saranno le critiche!! L'orari scelto, i megaritardi, le bands migliori assenti e suoni che spesso lasciavano a desiderare. Scopro prima di entrare che i Callenish Circle, band olandese che si esprime in un'ottimo e violentissimo swedish death, erano ritornati in Olanda assieme ai God Dethroned, altra bend che attendevo con ansia, a causa di un litigio con Metallysee, società che organizzava il festival e gestiva il tour. Mah.....i Carnal Forge non hanno nemmeno iniziato il tour, Agent Steel e Behemoth, altre due super band, proprio non so che fine avessero fatto......sicuramente nessuno aveva voglia di comunicarne l'assenza, altrimenti oltre che poca gente bisognava pagarla per farla entrare. Entrare.....sono entrato solo grazie alla fiducia di una signora molto simpatica e molto gentile che ha capito la situazione......e che minchia, ero nella lista guest dei Callenish C., quindi capirete che entrare non mi è risultato facilissimo....grazie a tutta l'organizzazione dell'Alcatraz. Passiamo ora ai concerti, con i Prospect, formazione slovena che ci ha proposto un Power-Prog di livello molto basso, con parecchie steccate da parte del cantante, ed innumerevoli imprecisioni del batterista. Unico punto a loro favore, una jam di cover di Black Sabbath, Maiden..................
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Tocca poi agli Occult (olandesi) ed al loro death-trash di stampo molto statunitense, con espliciti richiami alla Bay-Area. Tecnicamente molto superiori ai Prospect , anche se pure il loro di batterista mi sembrava un po andicappato. Il cantante molto ingamba capace di alternare un glorioso growl, ad un incredibile screaming, carico di sentimenti oscuri. Gli animi si sono riscaldati parecchio quando i riff serratissimi, accostati a momenti massicciamente cadenzati, di "Nuclear Damage" canzone di ottima fattura che riesce a par partire i primi insistenti headbangings di gruppo. Arrivano i Morician, con il nuovo batterista che non appena sedutosi sullo sgabello s'infila la casacca da podista con il pettorale 666, e poi scatta per una meeting di atletica, dai 100m al salto con l'asta compreso. Il tempo comunque passa anche per loro, qualche capello bianco per il bassista-cantante però non intacca il suo profondissimo growl ed i chili di troppo non seccano troppo nemmeno al chitarrista.
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Molto d'impatto gli intro scelti per presentare parecchi dei brani loro brani, tra cui sono spiccati "Impaled Above", "Something Frost"e "Voodoo Cruz", dove addirittura si sono capiti i titoli, visto che appena doveva presentare i titoli, entrava nella fase growl, e l'intera sala entrava in risonanza sino all'inizio della maratona del batterista. Gli svedesissimi Grave, deathsters senza mezze misure ci sbattono a terra con le loro "Morbid Way To Die" e "You Ever Seen" tratta dal loro secondo album. Mi sono piaciuti molto, mi ha fatto impressione la loro prsenza di palco e le loro capacità. Annichilenti per gan parte del loro show, ed intrigante lo scontro tra la faccia d'angelo del cantante e le sue incredibili doti vocali demoniache. Vengono poi i Nuclear assoult e gli Exodus per finire...........deluso dal pacco tiratomi dai Callenish C., dalla mancanza delle bands di punta - nel mio immaginario collettivo personale - e soprattotto visto che ero in piedi dalle 8, mi ero fatto 300 Km di treno, non che un po' di Milano a piedi, sono fuggito dal martirio dei Nuclear Assoult, e me ne sono tornato a Padovina bella.
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Di conseguenza apparte due foto, il report delle due band rimanenti l'ho rubato...meglio..anzi no...affidato ad un'altra zine, di cui pero non mi l'indirizzo, però il nome dello scrittore è Stefano Biondi: "I Nuclear Assault sono infatti appena saliti sul palco per proporre, come già fecero a Wacken '02 e al No Mercy, un set zanzaroso sovrastato dagli strilli del minuscolo John Connelly. Pur godendo di suoni leggermente migliori rispetto alle due occasioni sopracitate rivelano le solite lacune tecniche che ormai nessuno più si aspetta di veder colmate. ..... ......Riguardo alla performance degli Exodus penso sia superfluo dilungarsi in resoconti minuziosi. Sono andato a Milano per loro e non mi hanno deluso regalando a tutti i presenti un'ora e mezza di grandissima musica. Carichi, sorridenti e precisi hanno sciorinato una sequela di classici da antologia del thrash metal ("Toxic Waltz", "Bonded By Blood", "Brain Dead", "Deliver Us To Evil") suonati con verve da debuttanti e sicurezza da veterani. Il pubblico ha saputo ricambiare l'entusiasmo con un pogo gigantesco e partecipando compatto ai ritornelli, io non sono riuscito a star fermo secondo finchè le ultime note di "Strike Of The Beast" non si sono dissolte. Persino i due brani tratti dal disco in uscita a Febbraio sono piaciuti, veloci ed old style come tutti se li aspettano. Come possa una musica tanto truce e nervosa generare tante sensazioni positive è un mistero che lascio agli scienziati, ma vi assicuro che ho fatto tutto il viaggio verso Torino con un sorriso ebete stampato in faccia ripercorrendo mentalmente le meraviglie della coppia Holt-Hunting e di Tom Hunting che si agitava sul drumkit simulando una piovra con una crisi epilettica." A questo punto ci sentiamo alla prossima, e speriamo che vada un pochino meglio dai!!!!!!
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