Report Metaldays _Tolmin (Slovenia) 21/27 Luglio
Day 4_ 25 Luglio
E anche il Metaldays di quest anno sta volgendo al termine..gli ultimi due giorni... e poi il triste rientro alla normalità! Ma bando alle ciance...oggi giornata super mega impegnativa e che comincia presto..molto molto presto. Alle 12.30 sono già al second stage per vedere le nuove proposte! Il tempo non è clemente e ci troviamo con ben 37° e una cappa di calore senza precedenti, l'unica salvezza è il second stage o il fiume.Ma per chi come noi è li per portare a casa report e foto il fiume è una mera utopia! Primissima band della giornata a calcare la scena degli emergenti sono i messicani IMPERIUM.Band formatasi nel 2008 che propone un coinvolgente Epic Metal con contaminazioni orchestrali e sonorità che richiamano alle bands scandinave. Il pubblico presente è davvero poco dato l orario,il caldo e degli slittamenti e spostamenti degli orari del second stage,ma quei pochi presenti si son fatti ben sentire e hanno apprezzato notevolmente l esibizione degli Imperium.C'è stato molto stupore tra i presenti quando la band ha dichiarato di arrivare dal Messico e questa cosa gli fa sicuramente onore. Una band che consiglio di ascoltare tramite i loro canali.
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Dal Messico passiamo alla "terra caliente" la Spagna con i RAVENBLOOD e il loro Melodic Death Metal. Altra band del tutto sconosciuta che si cimenta con un palco impegnativo come quello del Metaldays. Nel tempo aloro disposizione hanno fatto divertire e le "capocce" che s agitavano erano innumerevoli. I Ravenblood hanno proposto pezzi come "Human hunter" e "Wave wings" dal loro primo omonimo demo a presentare i nuovi pezzi tratti da "Beyond the Ghost's Pride" uscito proprio quest anno. Sicuramente i nuovi pezzi sono stato quelli piu apprezzati,dotati di un energia e sinergia unici. "Pathfinder"e "King among slaves" hanno dato una prospettiva piu che buona delle potenzialità di questo quintetto,da tenere sicuramente d occhio.
Il tempo di una breve pausa e un invocazione agli Dei e mi avvio ,sotto il sole perenne del mainstage per le sibizione di una delle realtà piu promettenti italiche.Nonostante la calura che passa i 40° salgono su un palco ,letteralmente rovente, i nostrani FROM THE DEPTH. Il caldo è assurdo e la temperatura rovente,a nonostante tutto scaricano sul pubblico presente il loro coinvolgente Power e fanno saltare e cantare i loro fans. "The Will To Be The Flame" "Live for today","Don't forget who you are" sono i pezzi trascinatori della loro esibizione,la "chicca" della giornata e stato ascoltare Metal Thrashing Mad degli Anthrax..e da buona Thrasher non posso che essere commossa xD. Gli stenti dovuti al troppo caldo si percepivano e si vedevano ma i from the Depth hanno trovato le forse anche di regalare un anteprima "I'm not forever" che sarà contenuto nel prossimo lavoro in studio che dovrebbe uscire nella primavera del 2014. Anche se penalizzati,come detto prima,dal caldo e dai cambiamenti di orario tra le bands, Raffaele e soci si sono fatti onore e hanno dato,come sempre il meglio della band sul palco.
Come al solito nei festival,mi trovo a correre da uno stage all altro in brevissimo tempo.E in questa edizione è vietato mancare dato il numero delle bands nostrane sui due palchi. ..dopo l isolazione con i From The Depth si passa al second Stage(all ombra) per godermi una relle realtà folk migliori d Italia,i VALLORCH. Capitanati da una grintosa e molto graziosa frontlady,Sara, fanno conoscere la miglior parte della loro discografia "Voices Of North",l'immancabile "Vallorch"sono tra le canzoni proposte. Il pubblico durante la loro esibizione si è rinfoltito, e tutti quelli che transitavano con gommoni e altre diavolerie gonfiabili, non potevano non fermarsi per ascoltarli. Un ottima performance,anche se con pochissimo il tempo a loro disposizione,tantochè non sono arrivata in tempo per fotografarli... Causa gli accavallamenti tra i due palchi son letteralmente "volata" al mainstage per i SÓLSTAFIR. Primissima volta che li vedo dal vivo e mi hanno letteralmente catturata con le loro sonorità. Gli islandesi sono davvero una grossa scoperta live, suoni puliti e cristallini,nessun tipo di sbavatura davvero grandi anche con 40° al sole. Nei 50 minuti a loro disposizione hanno proposto i loro migliori pezzi "Ljós í Stormi","Svartir Sandar","Þín Orð", la magica "Fjara" e l immancabile "Goddess of the Ages".I pochi temerari sembrano pietrificati..si muovono teste al tempo ...direi quasi un comportamento "signorile",Durante la loro esibizione potevo solo stare li ondeggiare e farti trascinare dalle note.Davvero superlativi.
Dai SÓLSTAFIR inizia il Tour de force di questa giornata..la parola d ordine da ora in poi sarà CORRERE CORRERE E CORRERE!!! Dall' Islanda torniamo nella vecchia europa... Su palco fanno la loro apparizzione i SUBWAY TO SALLY.Non ho mai seguito molto questa band per puri gusti personali,ma dall orda di fans che arriva sotto il palco penso tra me e me che siano molto ma molto seguiti...Dove prima c era qualche Metallaro qui e li ora si fa fatica quasi a spostarsi nel centro dell aera concerti. Mi preparo in postazione fotografica e ci avvisano che abbiamo pochissimo tempo per fotografare e spratutto di NON oltrepasssare il cordolo segnaletico,che porta via metà dello spazio del photopit... Non faccio domande ,fotografo ed esco... pochi secondi dopo mi risulta chiaro come l'acqua il perchè di suddetti avvisi.I Subway to Sally hanno deciso di portare sul palco il loro show notturno,fatto di fiamme...taaaaante fiamme he si sprigionavano in ben 6 punti del palco. Diciamo che non era quello che ci voleva ... vista la temperatura esterna..ma tantè. Quello che mi rincuora è il fatto che la band abbia patito sicuramente molto piu di noi,tra il sole frontale e il calore delle fiamme,in alcuni momenti ho pensati di vederli stramazzare al suolo per qualche colpo di calore,comunque,duri e impeterriti come sono i teutonici sanno fare,hanno dato fondo a ogni singola goccia di sudore per il piacere uditivo dei loro fans ,proponendo pezzi come "Das Schwarze Meer","Mephisto / Unsterblich","Tanz auf dem Vulkan","Sag dem Teufel"e"Julia und die Räuber"! Anche se sono una band che non rientra nelle mie note il loro live è stato ottimo,hanno istigato il pubblico a fare casino e a cantare con loro. Una band che merita il seguito che ha.
Come in ogni festival,sempre causa gli accavallamenti tra le bands,mi trovo costretta a scegliere le bands da seguire.Il caldo nonostante siano le 18 tarda a mollare la presa.Butto un occhio alla scaletta e decido di seguire I LEPROUS e subito dopo sempre loro con l aggiunta di quello che per me è il Genio del Metal,"l'imperatore"IHSHAN. Ho seguito dagli inizi la sua metamorfosi sonora,i suoi progetti sono sempre stati fin ora completamente innovativi. La prima parte è tutta per i LEPROUS.Sin dai loro esordi ho seguito con grande interesse questa band norvegese e l idea di vederli finalmente on stage da una parte mi elettrizzava,dall altra ne avevo quasi timore,sopratutto su un palco"difficile" come quello del Metaldays. E invece ,per fortuna le mie paure erano prive di fondamento! Un esibizione davvero grandiosa è stato impossibile spostarsi da li mentre suonavano. Inpnotico il loro sound con la supefacente voce di Einar.Nella mezz'ora a loro disposizione hanno il tempo per suonare "The Valley","Chronic","Restless" e "Foe" in anteprima live del loro nuovo album"Coal". Il pubblico ha gia cominciato a rimpolparsi sotto il palco.Mentre i Leprous finiscono di suonare le ultime note si "Restless"fa il suo ingresso "l'Imperatore" IHSAHN che sarà affiancato musicalmente dai Leprous. Ihsahn ci ha abituati ad aspettarci di tutto dalla sua mente, e credo che questo capitolo con i Leprous sia tra i piu deliranti e magnifici di sempre. Ihsahn per lo piu presenta i pezzi dell ultimo lavoro in studio "Eremita"."On the Shores","Arrival","The Paranoid","Frozen Lakes on Mars",The Barren Lands","A Grave Inversed" e "The Grave" ,sono alcuni dei pezzi suonati. Su un personaggio del genere c'è poco da dire,perchè tutto è stato detto ormai.... ogni aggettivo è fine a se stesso. Un esibizione da 10 e lode!I Leprous parevano in simbiosi totale con lui... hanno dato vita a qualcosa di unico!
Come scrivevo prima ,purtroppo mi trovo sempre davanti alla scelta delle bands da seguire ,causa gli accavallamenti di orario .. e per seguire Ihsahn a malinquore ho dovuto perdere l esibizione degli Anaal Nathrakh..spero di avere altre occasioni in futuro. Come dicevano il buoni vecchi Queen :"The Show Must Go On"..percui gambe in spalla e si prosegue,con l insolazione che si sta facendo sentire! Da questo momento(con mio grande rammarico,causa febbre) in poi non sono riuscita più a fare foto ,ma dalla mia postazione son riuscita a sentire il resto della bands..percui non temete ho parole anche per loro! ANNIHILATOR.. beh parliamoci chiaro..ci troviamo davanti alla storia! Poter vedere Jeff Waters e soci on stage è un esperienza che consiglio a tutti... Perchè potrete essere trascinati e vivere nella vera e unica Thrash Attitude. In un ora di concerto hanno letterlamente fatto saltare per aria il pubblico,pogo e headbangin sono le uniche parole d ordine quando si ha a che fare con pezzi come "Smear Campaign"o "Welcome To Your Death " per passare dalle macinasassi "Set the World on Fire", "No Way Out "alla più tranquilla"The Fun Palace"! Ovviamente non potevano mancare i capolavori assoluti e incontrastati,i pezzi che hanno cambiato il mondo del Thrash "Alison Hell" e "King of the kill ".
HYPOCRISY ..che dire.... UNICI! Freschi di uscita discografica con il loro ultimo "END OF DISCLOSURE" stanno facendo esplodere l Europa con il loro tour...Ovviamente non fa eccezzione il Metaldays,che nelel edizioni passate,nel Metalcamp,li aveva già ospitati e sempre con un riscontro colossale da parte del pubblico. La loro esibizione ,ovviamente,non poteva iniziare se non con "End of Disclosure" dopo di che è una raffica adrenalinica di pezzi come "Tales of Thy Spineless","Fractured Millennium","Left to Rot","The Eye",le immancabili "Fire in the Sky","Necronomicon" e "Buried". Uno show grandioso per Tägtgren e soci ! Una band che va assolutamente vista dal vivo! la loro performance al Metaldays si conclude con "Roswell 47","Adjusting the Sun"e "Eraser" pezzi che hanno fatto la loro storia da vent' anni a questa parte!
La 4a giornata del Metaldays si chiude con gli ICED EARTH. Band che non mi ha mai entusiasmato,un po troppo mielosi e prolissi nelle loro canzoni,ero comunque interessata a sentirli dal vivo per vedere se la mia opinione su di loro potesse cambiare.Alla fine penso sempre che la VERA realtà di una bands sia quella dal vivo,se essa sà trasmettere emozioni verso il pubblico e fa vivere un certo "Pathos".. Purtroppo anche dal vivo non mi hanno entusiasmato,e hanno confermato quello che penso di loro. Tecnicamente molto,molto validi, ma (per me ) fondamentalmente vuoti e incapaci di suscitarmi qualche emozione se non lo sbadiglio,per l eccessiva lunghezza e ripetizione dei loro brani. Il pubblico però ,fortunatamente,apprezza molto poi di me. Sotto un certo punto di vista mi sono trovata a pensare alle balds anni 80/90 in cui il pubblico cantava tutte le canzoni,,faceva i coretti ecc.. Da quello che conosco la loro discografia hanno scelto ,secondo me i pezzi migliori per questo tour."Dystopia","Dark Saga","Pure Evil","I Died for You","Dracula","Anthem" e"Iced Earth" sono alcuni dei pezzi che hanno caratterizzato il loro show.
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