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Wacken Open Air 2002
Scritto da Webmurder   
Venerdì 01 Novembre 2002 12:08

W.O.A.

(Wacken Open Air)

2002

Metal Book Trough The Continent:

Primo giorno: Il nostro resoconto sul W.O.A. vi renderà partecipi non solo del devasto sonoro della manifestazione, ma anche del devasto psicofisico di tre "allegri e spensierati" metallari del Nord-Est Italia!!!
Siamo partiti, ovviamente non da casa, ma dal nosto bar, alle 11:00 di Mercoledi 31 Luglio. Così facendo, Sandro, il nostro barista e padre adottivo ha potuto farci le ultime raccomandazioni di rito: "Ragazzi mi raccomando per strada in Agosto, perché in Germania o non trovate traffico o c'è il degheio"!! Ovviamente questa raccomandazione ci è risultata fatale lungo tutto il tratto Monaco-Kassell, dove non si potevano superare i 100Km/h sia per il traffico che per i lavori in corso continui ed interminabili!!
A questo punto l'unica possibilità per farcela passare era quella di sfoggiare le nostre migliori volgarità e bestemmie da competizione!!! Tanto a noi basta pensarci un attimo ed ecco una tipina in autogrill con un ottimo perizzomino, al che ci sovviene l'epica frase del nostro mentore ALBI: "Una volta se volevi guardare il sedere ad una ragazza dovevi levarle le mutandine, ora invece se vuoi vederle le mutandine devi allergarle le chiappe con le mani!!!

 

woa

Secondo Giorno : Effettuato l'ultimo breve tratto di strada tra Hamburgo e Wacken, dopo aver comodamente dormito in auto, abbiamo raggiunto l'ambita meta, l'unica vera METAL TOWN !!!!!!!!
Brevi intoppi logistici nel edificare il nostro "condominio" ci hanno solo ritardato, mentre altri problemi di natura metereoanale ci hanno veramente devastato il "sesso" e le tende!!!!!
Finalmente entrati nella concert area, ci troviamo sotto il palco principale!!!! Anche se quest'anno sotto il palco significava essere in quarantesima fila per assistere all'esibizione dei Messiah's Kiss.

Doors Open
(15:00-15:05)

Purtroppo a causa dei problemi prima elencati ci siamo persi questo gruppo emergente a cui l'organizzazione ha dato poco tempo e tantomeno risalto!!! Ma noi ne eravamo interessatiiiiiiiii!!!!
Beh, apparte gli scherzi, e che un nostro amico "discotecaro" quando gli abbiamo mostrato la scaletta dei concerti, scaricata da internet, ci ha subito fatto notare che il gruppo iniziale doveva essere veramente una merda visto che suonava solo per 5', ovviamente stava parlando dei grandiosi Apertura Cancelli!!!!!!


Messiah's Kiss
(16:00-16:45)

Per "sfiga" li abbiamo intravisti da lontano mentre entravamo, ma l'impressione che la loro canzone ci ha dato, effettivamente abbiamo seguito solo l'ultima, non è stata delle migliori!!
Voci nelle retrovie parlavano di vecchiacci con l'hobby del metal!!!!

Kotipelto
(17:15-18:00)

Con nostra grande gioia Timo è stato presentato dal nostro idolo Roland Grapow (ex. Helloween) che con fare gioioso ed abiti più o meno casual ci ha ricordato che Kotipelto è un grande artista!! In effetti le nostre aspettative non sono state deluse minimamente dal biondo finlandese, che per l'occasione ha sfoggiato una bella camicetta di seta bianca leggermente attillata.
Per quanto riguarda la sua scaletta, è stata tutta incentrata sulle note del suo album solista Waiting for the dawn. In gran forma sin dalle prime battute ci ha fatto decisamente apprezzare i brani del suo lavoro, e sfoggiando Eternity degli Stratovarius, ha fatto scatenare l'intero pubblico
presente! Ottime anche le prestazioni degli altri componenti della band, in particolare da apprezzare quella di Jari Kainulainen al basso (Stratovarius).



kotipelto003



P.S.: Purtroppo la pioggia che ha quasi risparmiato la performance di Timo Kotipelto, non ha assolutamente reso possibile una visione piacevole e sicura dei gruppi successivi. Per questo abbiamo preferito rintanarci nel nostro amato condominio a far asciugare i vestiti e ad abusare di alcolici, rinunciando, nostro malgrado a Blaze(ex. Iron Maiden), Doro ed ai Rose Tatoo.

Terzo giorno: Ha piovuto sino al mattino, di conseguenza ci stavamo un pochino rompendo le palle!!!
Allorché ho pensato bene di tirare su il morale alla truppa tentando di sodomizzare Marco! Naturalmente ho riscosso molti consensi in tutti e due i miei compagni, ed ho ricevuto i complimenti da Riccardo per il tentativo.
Tentar non nuoce, ma sicuramente brucia!!!!
Il pomeriggio il cielo si è rischiarato, permettendoci di passare in paese per i rifornimenti e per un breve giretto turistico nella piccola birreria!!!
Ritornati nella concert area, i Savatage stavano già imperversando sul palco almeno quanto la nausea devastava il mio stomaco per l'olezzo di birra, paglia, pantano e sudore che infestava la tranquilla cittadina delle vacche metallare!

Savatage
(18:10-19:25)

Ovviamente anch'essi super padroni del palcoscenico con un' ottima performance che nulla ha da invidiare, ai loro più quotati connazionali Dream Theater. Infatti qualche giorno prima li avevamo visti a Conegliano e ci sono sembrati leggermente fermi sullo stage.
Molto piacevoli tutti i pezzi eseguiti, in particolare quelli di The Wake of Magellan e di Dead Winter Dead, album a cui noi siamo particolarmente affezionati per molteplici motivi.
I brani interamente presentati dal tastierista Jon Oliva, leader della band statunitense, sono stati anche cantati in parte da lui.

Destruction
(19:35-20:35)

Eravamo intenzionati ad assistere al concerto degli ispanici Mob Rules, all' interno del Wet Stage, dove però ne abbiamo solo intravisto gli ultimi 47", visto che l'organizzazione aveva modificato la fottuta scaletta senza avvertire, invertendoli con i pessimi Alabama Thunder Pussy.
Per assoluto culo ci siamo ricongiunti con Riky che era rimasto a fare la nani come al solito.
Ancora in tempo per l'inizio del loro show, ci siamo catapultati verso il Black Metal Stage dove i Destruction però stavano già suonando, aaaaaaaaahhhhhhhhhhhh!!!!!!!
Ovviamente un muro di suono per l'eccezionale trio, che non ha assolutamente tradito le aspettative, semplicemente devastanti!!!
Ottima la scenografia, semplice ma molto efficace, il teschio dei Destruction rimane sempre il migliore.

Bruce Dickinson
(20:45-22:15)

Incredibileeeeee!
Non mi sembrava vero, un sogno stava per divenire realtà! Il nostro idolo stava per esibirsi di fronte a noi e ad almeno altre 60.000 persone che pendevano dalle sue labra!!!
Prestazione anche fisicamente impegnativa, non ha mai smesso di correre un attimo su e giù per il palco, rendendo praticamente impossibile anche immortalarlo in maniera decente.
In abiti assolutamente sportivi ed accompagnato da un ottima band, la voce dei Maiden ha tenuto in pugno tutto il pubblico per un'ora e mezza che ci è sembrata un attimo. Naturalmente acclamatissime le canzoni degli Iron Maiden da lui eseguite: Bring your doughter to the slaughter (No prayer for the dying), The prisoner (The number of the beast), Powerslave dall'omonimo album e Revelations (Piece of mind) al cui suono non mi vergogno di ammettere di aver pianto tanta era l'emozione!
Naturalmente ottime anche le sue canzoni da solista, i particolare Tears of the dragon (Balls to Picasso) e Tatoo millionaire.
Scream for me Bruce!!!!!!!

Children Of Bodom
(22:25-23:25)

Grande attesa per il concerto dei Children of Bodom, che hanno offerto un buon spettacolo. C'è da far notare che noi non eravamo a conoscenza del fatto che il cantante fosse anche la lead guitar, e mentre tentava di aprire il microfono in due, dovesse pure eseguire dei "semplici" passaggi in tapping!! In definitiva i pezzi sono stati eseguiti perfettamente, anche se la parte vocale peccava leggermente di spinta, e lo show di un cantante con più presenza!! Molto bello il pezzo che hanno portato al Wacken come anteprima del loro nuovo album che dovrebbe uscire a breve, e che tutta la scena metal aspetta con trepidazione, aspettandosi un capolavoro dalla band finlandese.

My Dying Bride
(23:20-00:20)

Di corsa verso il Party Stage per non rinunciare nemmeno ad un brano dei My Dying Bride che stavamo aspettando di rivedere dai tempi del tour con gli Iron Maiden (The X factor), del 1993.
La band cresciuta con sonorità decisamente doom si è diretta nettamente
verso una strada molto più black, e non solo per l'abbigliamento.
Il chitarrista era tutto pituraciato, ed il cantante era vestito interamente di cinghie e cordini di pelle come al Gods of Metal. Beh, tralasciando come erano vestiti, abbiamo potuto apprezzare molto bene pezzi dei vecchi album quali: The cry of mankind (the angel ant the dark river), Like gods of the sun e Grace unhearing (Like gods of the sun), risparmiati dalla pessima amplificazione che l'organizzazione gli aveva riservato per i primi minuti.
Oltre alle cappelle di equalizzazione si è sentita notevolmente la mancanza dell'ex tastierista e del suo violino, visto che lo proponeva anche live.
Notevole l'impatto della nuova versione, "screaming", che il vocalist ha dato alla sua voce!!

Quarto giorno: Una mattinata intera passata tra il Jensen ed il cesso della solita birreria di Wacken, dove abbiamo potuto constatare che non sempre il "cioccolato" tedesco è meglio di quello spagnolo!!!
Ciokoladooooooo! Ha! Ha! Ha!
Dopo di che, alle 15:00 circa ci siamo diretti verso il devasto dei palchi.

Immortal
(16:10-16:55)

Devasto cercavamo, e devasto abbiamo trovato sotto al palco degli Immortal! Solito look per i mitici Blackers che grazie ad un suono veramente perfetto hanno aperto parecchio.
Da far notare la performance comica del loro cantante che postosi in posizione plastica come per cagare, ci ha fatto notare che il gruppo sul Party Stage, i Falconer, stavano eseguendo un genere musicale a loro non proprio gradito.

Sinergy
(17:00-17:45)

Quasi, quasi non ce li perdevamo, visto che l'organizzazione li aveva avvicendati con i Vanden Plas nella tabella di marcia, anticipandoli di 1h.
Con mio gran stupore ho notato i 20Kg in eccedenza sul culo di Kimberly Goss (vocals), anche se da super metallara, scorrazzava assolutamente disinvolta e padrona su tutto il palco!!
Anche i loro primi minuti di concerto sono stati equalizzati da cani, per poi comunque finire in bellezza.
In costante headbanging ci hanno spiattellato le ottime Suicide by my side, I spit on your grave e The sin trade, tratte dall'ultimo full lenght Suicide by my side.
Divertente la scenetta tra lei e Alexi Laiho (anche chitarra-voce dei Children of Bodom), dove lei ha pregato il pubblico di sputare su di lui per introdurre il brano I spit on your grave.

Dream Evil
(18:15-19:00)

A dire la verità eravamo andati al Wet Stage per i Vision Divine, che, nemmeno a farlo apposta, sono stati anticipati, così abbiamo "dovuto sorbirci" i Dream Evil.
Assolutamente non è stato un gran sacrificio, anzi, li abbiamo graditi.
Non male il loro metal, che ha buone influenza epiche, assolutamente bocciato lo squallido look del batterista, che praticamente era vestito con dei boxer neri e delle AllStar stelle e strisce!!
Bello aver visto la versione musicista di Fredrik Nordstrom (chitarra) visto che è anche il produttore di molti gruppi svedesi.

Speed
(Bjorn Strid)

Mentre aspettavamo che i Dream Evil cominciassero, ci siamo accorti che dal back stage spuntava un raggio di luce accecante!!!
Ma siiii!! Era la zuccona pelata di Bjiorn strid (cantante Soilwork-Terror2000), alias SPEED, che parlottava con loro.
Così lo abbiamo chiamato, e dopo alcuni secondi è venuto da noi!
Abbiamo subito approfittato per fare una foto sia con lui che con Fabio Lione (cantante Rhapsody e Vision Divine) che si trovava nei paraggi!
Sbaccanato a sufficienza per la posa che avevo tenuto con Speed, e soprattutto per la mia panza, gli ho chiesto come mai quest'anno non fosse al W.O.A. e lui sapientemente mi ha risposto:"Buuuaaahh.... I don't know", alzando le spalle.
-Ma il prossimo anno pensi di esserci, non so con i Soilwork o con i Terror 2000?
-Ancora non lo sappiamo, ma lo spero tanto!
Suonare a questo festival, con questo pubblico è davvero eccitante!"
-E per quanto riguarda qualche data in Italia? Cosa mi puoi dire?
-Beh, mi piacerebbe fare qualche data. Magari a Milano ci passiamo!
Ora mi aveva veramente stufato, dovevo liberarmene!!!
Cosi gli ho detto che mi piacevano molto i sui lavori, con entrambe le bands. Al che lui ha insistito tanto per offrirci una birra......
...ih!! siiii magariiiii! Comunque ha apprezzato parecchio, e così ci siamo congedati con abbracci ed una stretta di mano.

EDGUY
(19:25-20:25)

Assolutamente la scenografia più bella del festival, con uno sfondo richiamante la copertina di Mandrake, e la testa dello stesso sulla destra del palco!!!
Un ottimo ingresso da rock stars pe tutti, ma in particolare per Sammet Tobias , che aveva addosso un lunghissimo tranch zebrato!!! Grandiosi giochi pirotecnici hanno reso ancora più affascinante lo spettacolo, già tale vista la spinta live che i cinque posseggono. Un plauso in particolare a Tobias, visto che live spinge forse di più che in studio.
Dopo un bell' intro sinfonico sono partiti subito forte con Walk on Fighting (Vain glory Opera), continuando poi con canzoni di tutti gli altri LP: Babylon (Theater of Salvation), Tears of a Mandrake, The Pharaoh (Mandrake). Nel finale dopo Out of control, dove la gente era in delirio, hanno inserito Avantasia (Avantasia metal opera), del progetto solista di Tobias Sammet.

edguy



Cannibal Corpse
(20:35-21:35)

Chirurgici come da copione, anche se le prime file, piuttosto che una sala operatoria,sembravano un mattatoio umano!!!!
George Fisher, "Corpsegrinder", perennemente in Headbanging ha veramente una voce che gli proviene dalle viscere dell'inferno!!! Jack Owen (chitarra) ci ha fatto ridere perché ci sembrava un signore del nostro paese, ma nonostante le sembianze "older", è riuscito a massacrare mezzo Wacken con la potenza che sgorgava dai suoi PickUps!!!!
Davvero ottimi, anche se un pochino troppo fermi sullo stage.
E' da aggiungere che comunque piuttosto di niente è meglio piuttosto!

Blind Guardian
(21:45-23:45)

Anche loro con un'ottima scenografia ed un enorme spettacolo pirotecnico, culminato con lo sparo di alcuni fuochi artificiali durante l'ultima canzone!!!! BUON ANNOOOOOOOOOO!!!!
Molto belli gli striscioni inalzati ad inizio concerto davanti alle due enormi casse a grappolo.
Idoli locali, infatti tutti quelli presenti erano super emozionati durante il loro show, anche se Hansi Kursh non è il front man più coinvolgente della scena metal, ha saputo mandare in delirio il pubblico, soprattutto durante l'esecuzione di canzoni del calibro di Mirror mirror (Night fall in Middle-Earth), Valhalla (Follow the Blind) e la bellissima ballad A bard Song, dove è stato abbozzato dal pubblico uno spettacolo di accendini.

Kreator
(23:55-00:40)

Mangiando una fallaffel ed avviandoci alle tende, con la dovuta calma, visto che Riky stava già dormendo da metà spettacolo dei Blind Guardian, abbiamo intravisto ed intrasentito i Kreator, e quindi non sappiamo che cosa dire di preciso: "I soliti Kreator, fighissimi!!! Grandiosi!!! Notte!"


Quinto giorno: Il nostro risveglio non è stato troppo gaio, visto che la pioggia aveva ricominciato frullare i nostri iper-gonfi testicoli!
Dovevamo spettare che smettesse per poter sistemare il condominio, e così ci è stato possibile assistere anche quest'anno alle scenette del post Wacken.
La moda di questa edizione era di lasciare la tenda intera, magari aperta sul posto!!!!!!! Ma sono fuori sti crucchi!
Auto impantanate???? No problem! L'organizzazione aveva previsto pure questo. Una dozzina di trattori per l'intera mattinata ha scarrozzato fuori dalla camping area una marea di auto e camper gratuitamente.
Eh si!!! Erano loro che poi andavano a recuperare le tende lasciate dai loro connazionali sballoni!!!
Comunque la pioggia ci ha fatto riflettere, e così abbiamo deciso di farci un giro nei dintorni, magari a vedere il mare del nord!
L'importante era schivare l'ingorgo che l'orda barbarica avrebbe creato sino a Monaco.
Ci siamo avviati circa alle 14:00, con molta calma, ma col cuore traboccante di speranza: "Speriamo che quei bastardi ritardati dei nostri vicini non riescano a riabbracciare le loro famiglie!!!".
E proprio questo spirito di fratellanza ci ha spinto ad attraversare fiumi con i traghetti, mangiare in un incrocio ed in fine a raggiungere il mare del nord in cerca di qualche, seppur etereo, alone della blasfemiametallara!
Si sentiva nell'aria che ci eravamo vicini!
Mah si,.....eccolo la il segno! Decine di persone che approfittavano anche di una passeggiatina sul lungomare per adorare il principe delle tenebre!
Infatti una enorme croce rovesciata si stendeva nel bagnasciuga, e quasi per magia ....
Va bene dai ora basta e riprendiamo il viaggio.
Prossima meta Norimberga, voci in città parlano di grossi eventi inspiegabili. Una decina di ore di auto, ed un paio di ottimo riposo nella nostra Escort SW, ed eccoci a destinazione.
Parcheggiata l'auto ci siamo incamminati verso il centro città.
E vidi, ed ecco difronte i miei occhi il più grande simbolo fallico di Germania! Da alcuni studi e rilievi fatti da noi sul posto emergeva che l'impotente..... ih no cosa dico!?....l'imponente costruzione era come un faro nella notte per le povere anime in cerca di passera!
Tutt'oggi la viuzza che passa sotto al temibile obelisco è sede legale del quartiere a luci rosse di Norimberga!!
Mi sembra il momento di finirla con le cazzate, anche perché non sappiamo più che inventarci. Finalmente lasciato il teutonico suolo di Austria e Germania, cosparso di vacche e mignotte, stiamo rientrando in ITALIA!!!
Dopo circa sei giorni di benessere, ora dovremmo ricominciare a lavarci, ad essere educati, stare calmi e soprattutto a sopportare la musica di merda che c'è per radio!!!



MANDY! MANDY!


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