KEISERREICH – RAVENCROWNED (De Tenebrarum Principium - 2010)
Sarà il nome (Keiserreich) o la provenienza (Brescia), ma questi Keiserreich hanno attirato il mio interesse. Genericamente parlando la band propone un black metal veloce e tagliente, con moltissimi spunti in blast beat e chitarre “a motosega”, limitando al minimo il rigurgito “melodico”. Sembra brutto, come ogni etichettamento, ma i primi nomi che mi sono saltati in testa sono i Cradle of Filth (più thrash-eggianti), i Dark Funeral, primissimi Dimmu Borgir e qualche vago sentore di Emperor, ma altre band più o meno conosciute gettano la loro ombra lunga. E da qua si può partire. Il lavoro della band è notevole, si sente che hanno perizia e suonano in maniera convincente un genere brutale e senza facili concessioni all'easy listening (ovvio!). L'assalto è incessante, raramente scendendo dalla mera esecuzione a velocità elevate, ma preferendo martoriare e trafiggere più che strutturare la forma canzone con soluzioni differenti. Il suddetto “rigurgito melodico” emerge pienamente nella opening track e nella ombrosa parte centrale di Lunes ov Judgement che, seppur non dica nulla di nuovo, si fa ascoltare per quella sottile pausa ed un songwriting più vario ed intrigante (come anche il finale di Den Verkschythend).
Avevo puntato forte su questa band, anche perché sono italiani ed a TMI supportiamo la scena nostrana, ma il verdetto è contraddittorio non arrivando a più di una sufficienza piena.
I Keiserreich hanno potenzialità, discreta esperienza e voglia di fare... con il terzo album si vedrà se la personalità emergerà pienamente riempiendone il sound.
VOTO: 6/10
website: http://www.myspace.com/kaiserreichofficialpage
Lineup: Krieg - batteria Serpent Est - voci T. Morgan - basso Luce - tastiere Abraxas - chitarra
Tracklist: 1. Hapax Legomenon (Intro) 2. Vae Victis 3. Dreamfall (Pure, Tortured Heart) 4. Veleno 5. Lunes Ov Judgement 6. Cobra Legion Arose 7. A.B. 86 8. Coure Nero 9. Den Verkschythend 10. Tempest (Of The Unweapt Tears) |