Haemorrhage - Hospital Carnage (Relapse Records - 2011)

Gli spagnoli Haemorrhage arrivano quasi al ventennale di attività (i primi segni di vita si segnalano nel lontano 1992 con un paio di demo EP) e rientrano nella sala operatoria più truculenta di Spagna. Il genere proposto è il loro goregrind, il quale si rifà alla lezione impartita anni prima dagli inglesi Carcass, concedendosi sia soluzioni veloci sia optando per un sound più "groovy". Testi tratti da un manuale medico e perversioni proprie formano la proposta di questo Hospital Carnage.
La cover art divertente e fumettistica è un ottimo inizio, ma la musica non si pone sullo stesso livello. A parte qualche buono spunto qua e la, non si riesce a trovare un brano che riesca a perforare (scusate l'utilizzo di termini gore, ma si sa... in questo caso ci sta) il cranio e rimanere la a suppurare. Il riffing c'è, il vocione growl anche ma non la canzone killer e questo è un delitto.
Non c'è moltissimo da dire, il pedigree non si nega (il precedente Apology For Pathology era un gradino sopra a Hospital Carnage) ma questa volta i macellai spagnoli non centrano il bersaglio. Sufficienza piena, ma non chiedetemi altro.
Per un album che spacca, attendiamo fiduciosi il prossimo.

VOTO: 6/10

website: www.haemorrhage.es

Lineup:
Ramòn Checa - basso
Daniel Rojas Lòpez - batteria
Luisma - chitarra solista, seconda voce
Ana Belen de Lopez - chitarra ritmica
Lugurious - voce

Tracklist:
Open Heart Butchery
Traumaggedon
Resuscitation Manoeuvres
Flesh-Devouring Pandemia
Fomite Fetish
Amputation Protocol
911 (Emergency Slaughter)
Doctor Of Malpractice
Tumour Donor
Hospital Thieves
Splatter Nurse
Hypochondriac
Ingreso Cadaver
Necronatology
Intravenous Molestation of Obstructionist Arteries (O-Pus VI)