Majestic Downfall – The Blood Dance (2011 – My Kingdom Music)

Solitamente quando nelle bio di artisti/band emergenti e/o simil-sconosciuti, leggo, paragoni con gruppi colosso, non riesco davvero a frenare un naturale istinto di scetticismo.
Mi sono avvicinata così al progetto Majestic Downfall, one-man band, nel quale il musicista messicano Jacobo Córdova si propone di riunire in “The Blood Dance” la potenza doom dei 90s – citando, My Dying Bride, Saturnus, Forgotten Tomb etc. -  e moderni spunti di gothic. Un’impresa non facile e soprattutto, alquanto superba. Ebbene, cari lettori, quest’uomo ce l’ha fatta.
Quando ho spinto il tasto play, lasciando così partire la title-track, ho sentito un tonfo al cuore. Mi è bastato meno di un minuto per voler dare fiducia al quell’ora e poco più di musica che mi si prospettava.
Non ci sono inutili fronzoli, canzoni fotocopia, o tributi ossessivi alle band succitate. Córdova ci consegna nelle mani un lavoro essenziale, una ricostruzione storica, in chiave personale.
Caldamente consigliato ai doomster di lunga data (anche i più esigenti) e a pari merito a chi si sta avvicinando a questo genere e vorrebbe approfondirlo – in “The Blood Dance” troverà un album tollerabile, anche grazie a canzoni non eccessivamente prolisse rispetto alla media standard.
Col sincero augurio di tornare quanto prima ad ascoltare nuovo materiale, tanto di cappello a Córdova e al suo Majestic Downfall.
 

Voto: 8

Website: http://www.myspace.com/majesticdownfall

Line-up: Jacobo Córdova – tutti gli strumenti

Tracklist:

1. The Blood Dance 
2. From Black to Dead 
3. Majestic Embrace 
4. Dimension Plague 
5. Army of Salvation 
6. An Untravelled Road 
7. Cronos 
8. On Silent Wings