Recensione Alice In Chains - Black Gives Way To Blue |
Scritto da Underdestroy |
Giovedì 12 Agosto 2010 13:15 |
Alice In Chains - Black Gives Way To Blue (Virgin/EMI 2009)
Ci sono voluti ben 13 anni per rivedere all'opera gli Alice In Chains porta bandiera del movimento grunge assieme a Nirvana, Pearl Jam e Soundgarden, periodo durante il quale la band ha affrontato prima i vari dissapori che hanno di fatto sciolto il gruppo per poi arrivare alla dolorosa e tragica morte per overdose del frontman Layne Staley che ha lasciato un vuoto incolmabile nel movimento grunge e non solo. Innanzi tutto i funs si chiederanno: ma il nuovo cantante William Duvall (accasatosi negli Alice nel 2006) vale qualitativamente Layne?La risposta purtroppo è no, la voce malata, sofferente, cantilenante e allo stesso tempo carica di passione di Layne rimarrà per sempre nei nostri più cari ricordi e amen, nonostante tutto bisogna ammettere che Duvall si impegna e anche molto per tentare di non sfigurare a volte con il supporto di Cantrell e di questo gli e ne va dato atto anche se si ha come un pò l'impressione che si tratti più di una cover band degli Alice piuttosto che gli AIC stessi. L'approccio di "Black Gives Way To Blue" è un mix di quello che gli Alice hanno già proposto in passato con il loro coktail di rock, metal e tanta malinconia. L'album comincia con il lento incidere (classico della band) di "All secrets known" brano in cui primeggiano i riff di Jerry Cantrell tra i quali si insinua la malinconia forse un pò troppo timida di William ma comunque il risultato finale è più che discreto. "Check my brain" e "A looking in view" essendo in circolazione da mesi non hanno bisogno di ulteriori presentazioni. Nella parte centrale e conclusiva dell'album si trovano i picchi migliori come "Last of my kind", "Lesson Learned" e "Private Hell" che in parte riescono a ricreare le atmosfere di quel capolavoro che fu "Dirt" e Duvall riesce quasi a replicare la voce di Layne. Le belle ballate "Your decision", "When the sun rose again" e la titletrack in cui compare come guest addirittura Sir Elton John (il pezzo è dedicato a Layne) ci proiettano direttamente al periodo di "Jar Of Files" regalandoci 3 episodi veramente da incorniciare. Piange il cuore nel risentire gli Alice in Chains senza l'ugola di Layne Staley e forse c'è da chiedersi se non era il caso di cambiare moniquer per questa reunion ma per quanto riguarda questa parte a voi i giudizi io mi limito a dire che Black Gives Way To Blue è un buon album che forse vive un pò troppo ancorato al ricordo del passato ma sostanzialmente fa la sua sporca figura. 7/10 Web: www.myspace.com/aliceinchains Lineup: Tracklist:
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