Battle Beast – Steel (2011, Hype Productions)
Il loro nome è balzato agli onori delle cronache per l’opera di supporto live ai Nightwish e niente più. Così i Battle Beast, finlandesi formatisi nel 2008, vengono messi sotto contratto dal mostro Nuclear Blast, per il loro full-lenght “Steel” (unico lavoro peraltro rilasciato dalla band, niente demo o altro…). Certo se quella label ha deciso di investire tanto in un gruppo così tanto emergente, avrà certamente ragione di credere che la band stessa valga almeno il doppio della considerazione ad essa stessa dedicata. Ed è probabilmente questo il punto su cui si stanno scervellando tutti. Eh si, perché da un lato abbiamo un gruppo che ha sfornato un disco maledettamente potente, quel power che dovrebbe essere scritto con la lettera maiuscola in onore dei grandi maestri degli 80s; ottime cavalcate epiche senza mai dimenticare una sincera vena melodica, dove un brano come “Show Me How To Die”, diventa inevitabilmente inno, molto più del vero singolo “Enter The Metal World”. I meriti vanno equamente divisi tra una schiera di musicisti preparati e ispirati e ad una cantante, Nitte Valo, palesemente allevata a pane, Doro Pesch e grandi metal queen del passato. Fino a qui potremmo quindi giudicare “Steel” come un eccellente esordio, i Battle Beast la nuova band emergente da consacrare e vedere assolutamente dal vivo, e così potremmo chiudere la faccenda. E invece no, siamo qui, anzi, sono qui, ad arrovellarmi su cosa ci sia che non va. Forse il problema è proprio questa ostentata perfezione, un lavoro eseguito senza sbavature, senza incertezze, davvero troppo rievocativo, quasi grottesca la sensazione di essere saliti sulla macchina del tempo, che finisce per rendere quell’heavy-power caricaturale. Quello che penso, mentre continuo a guardare trailer e making of su Youtube, è che i Battle Beast sono un po’ come i Sex Pistols; presumibilmente una band formata a tavolino (o quanto meno, rimaneggiata il giusto per avere un prodotto altamente commerciabile), studiata da ogni punto di vista e istruita come una macchina per non sbagliare mai. Ecco allora cosa c’era che mi disturbava: la loro freddezza ( neanche a farlo apposta “Steel”!), la sicurezza gelida e la sfrontataggine con cui si sputano nelle orecchie quelle undici canzoni. Si deve essere proprio questo il problema, o forse siamo, pardon, sono, troppo antica per accettare che sia possibile fare revival senza chiamarlo con questo nome.
Voto: 6,5/7
Website: http://www.battlebeast.fi/
Line-up:
Eero Sipilä: basso, voce Pyry Vikki: batteria Juuso Soinio: chitarre Anton Kabanen : chitarre, voce Janne Björkroth : tastiere Nitte Valo: voce
Tracklist:
1. Enter the Metal World 2. Armageddon Clan 3.The Band of the Hawk 4. Justice And Metal 5. Steel 6. Die-Hard Warrior 7. Cyberspace 8. Show Me How To Die 9. Savage And Saint 10. Iron Hand 11. Victory
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