Folkstone - Il Confine

(Folkstone records - 2012)

Inutile negarlo, i Folkstone sono diventati gruppo di punta nel panorama folk metal italiano, raccogliendo sempre più consensi grazie a una proposta sicuramente innovativa (almeno in Italia, dato che all'estero un percorso simile era stato già iniziato dai colleghi In Extremo, ma con alcune differenze), una diffusa attività concertistica e senza dubbio anche una buona dose di talento e attitudine.

Questo Il Confine porta avanti il percorso musicale dei nostri, con una produzione davvero curata, canzoni orecchiabili ma non banali (sentire il trittico iniziale, su tutte Nebbie), parti più delicate (Luna) e pure una cover realizzata in modo superbo (C'è Un Re, dei Nomadi, che diventa a tutti gli effetti una canzone del repertorio dei Folkstone, arrangiata in questo modo azzeccatissimo).

Che altro aggiungere? Sicuramente ci troviamo di fronte a un grande disco, piaccia o meno il genere in questione. Se siete amanti del folk italiano ascoltatelo e difficilmente ne sarete delusi. Unica pecca, l'errore ortografico della canzone Grig(i)e Maree, ma è un dato trascurabile.

Voto: 7,5/10

Tracklist
1. Il Confine
2. Nebbie
3. Omnia Fert Aetas
4. Non Sarò Mai
5. Luna
6. Anomalus
7. Storia Qualunque
8. Frammenti
9. Lontano dal Niente
10. Ombre di Silenzio
11. Simone Pianetti
12. C’è un re
13. Grige Maree
14. Vortici Oscuri (versione acustica)

Line Up
Lore - voce, cornamusa
Teo - cornamusa, bombarda, ghironda, cori
Roby - cornamusa, bombarda, cori
Andreas - cornamusa, bombarda, percussioni, cori
Maurizio - cornamusa, bombarda, cittern, flauti, cori
Silvia - arpa, percussioni
Federico - basso, cori
Edo - batteria, percussioni