Darkthrone - The Underground Resistance (Peaceville Records 2013)

Il duo Fenriz e Nocturno Culto è tornato.Che dire sui Darkthrone che non sia stato già detto o scritto! Si può dire che prima dei Darkthrone c'era il nulla, hanno dato il via a tutta una serie di sperimentazioni sonore in fatto di Black Metal e alle quali si sono ispirate molte delle bands attualmente in circolazione.
Il 25 febbraio(tra qualche giorno) uscirà,per la Peaceville Records, la loro nuova fatica "The Underground Resistance". Un prodotto attesissimo per i cultori di questi norvegesi doc.
L' ennesima impresa dei Darkthrone attraverso il cosmo del Metal.

"The Underground Resistance" contiene i riff magistrali  che caratterizzano "Darkthrone trademark" che attraversano una vasta gamma di stili, senza nessuno sforzo o paletti sonori si lanciano attraverso l ennesima sperimentazione che attraversa gli annali del Metal classico, prendendo parti dal Thrash,dal Black Metal e a tratti anche dal Doom che danno a  "The Underground Resistance"la giusta velocità  e potenza, aggiungendo una dose di punk. Nel complesso un insieme feroce e dinamico di brani intriso dei sapori cari a Fenriz e Nocturno.

Una ricca e variegata valanga di Metal che rimane saldamente radicata nello spirito degli anni '80 con suoni ben distinti,caratteristici dell era digitale,ma con quel tocco di marciume che fa dimenticare il supporto moderno su cui è inciso.

"The Underground Resistance" sicuramente non mancherà di suscitare"degno e ingignazione" su tutti puristi che non hanno vissuto tutta la carriera e l evoluzione di Fenriz e Nocturno,e sappiamo come in Italia ci sia questa tendenza a criticare un evoluzione artistica,perchè non si vuole provare a "sentire" e "capire" piu in la rispetto all idea che si ha di una band.

6 tracce lunghe, ognuna è un poema epico,ogniuna con una sua vita,uno stile diverso e un impatto completamente diverso dalla tutte le altre.

Ammirevole e spassosa è "Leaves No Cross Unturned" con una voce pulita e gli "strillini" tipici della NWOBH con un inglese motlo pronunciato quasi con un accento russo...semplicemente grandiosa con il suo riffone Heavy,una chicca anni 80 moderna.
Insomma Non vi resta che da sedervi in poltrona con una cassa di birra affianco e iniziare a far godere le vostre orecchie ..perchè da li a poco ne godrà anche il vostro collo.

Voto 9/10

Tracklist
Dead Early
Valkyrie
Lesser Men
The Ones You Left Behind
Come Warfarem,The Entire Doom
Leaves No Cross Unturned

LineUp
Fenriz-batteria
Nocturno Culto-voce/basso/chitarra