Recensione Simulacro - Fall Of The Last Idol |
Scritto da Somberlain |
Mercoledì 10 Luglio 2013 08:53 |
SIMULACRO - FALL OF THE LAST IDOL (2013 - De Tenebrarum Principio)  Interessante debutto quello dei sardi Simulacro; Fall Of The Last Idol appare come un maligno e spettrale gioiello di black metal contaminato da continue malsane dissonanze, con venature ambient e death a fare capolino qua e là nelle sette canzoni che lo compongono. La band si muove continuamente tra parti cupe, lente, pesanti e sulfuree e passaggi più veloci, creando un'opera molto interessante, ben suonata, mai banale, e soprattutto ricca di identità , spunti e variazioni, non volendo (a ragione) i Simulacro proporre qualcosa di solamente ancorato al black. Così, tra canti gregoriani deviati (in Rex Tremendae Majestatis), che strizzano l'occhio ai Deathspell Omega di First Prayer e ai Bahal di Relapsa, passando per la cadenzata e funerea Irreversible Iconoclastic Corruption, ricca di groove e atmosfera, così come Burning Ruins of Submission, dall'intro alla primi Naglfar, l'ascoltatore verrà catapultato in un mondo plumbeo, dominato da lutto e dannazione eterna, mondo creato sapientemente dal gruppo italiano. Non c'è altro da aggiungere: l'ascolto è vivamente consigliato: aspettiamo presto il seguito.  Voto: 7,5/10  Web: https://www.facebook.com/simulacroband  Tracklist: 1 - Rex Tremendae Majestatis  Line Up: :D1821: - Vocals Xul - Guitars, Backing Vocals, Synth Ombra - Bass Thaniey - Concept, Backing Vocals Anamnesi - Drums |
Ultimo aggiornamento Mercoledì 10 Luglio 2013 09:02 |