WARDRUNA - RUNALJOD YGGDRASIL (Indie Recordings - 2013)
Qualcuno, leggendo questo nome, si chiederà chi diavolo sono questi Wardruna. Buona domanda, ma non è corretto porla: i Wardruna sono attivi già da diversi anni (dal 2003) e hanno alle spalle il buon Gap Var Ginnunga e sono partoriti dalla mente di Einar "Kvitrafn" Selvik aiutato da un certo Gaahl (ve lo ricordate?) e Lindy Fay Hella. Iniziamo subito a sgomberare le nubi sulle vostre teste: Yggdrasil non è un disco viking e non è un disco death/black metal (visto che ci suona Gaahl si fa presto a fare 2+2 no?). L'album ha un feeling profondamente vichingo, nordico e trasmette pienamente l'impressione di essere nelle distese ghiacciate della Norvegia, senza dover virare assolutamente su nessun canone metal. I Wardruna suonano strumenti tradizionali e antichi (come rumori di sassi, legno e via dicendo), cantano in norvegese e, nel primo disco, cercavano ampiamente di sfruttare le sonorità delle rune per infondere "un senso/significato" ancora più profondo ai loro testi. Yggdrasil risente di una buona produzione che permette l'impasto degli strumenti ma non l'impasto dei suoni (così facendo si ha un'ottima dinamica e senso di spazio, mantenendo distinti i vari strumenti ed evitando come la peste la sensazione di marasma da festa di campagna) a cui si aggiunge una capacità compositiva che fa si che, nell'animo più che nella forma, alcuni brani abbiano persino le sembianze di accessibilità e facile propagazione al pubblico. Le melodie ci sono tutte, epiche, possenti, delicate e, mi raccomando, tutte in clean vocals (anche Gaahl canta in clena, niente, assolutamente niente growl/scream). Non c'è molto da aggiungere a Yggdrasil, veramente. Un buon disco, molto più "viking" e sincero del 98% delle uscite di fantomatici vichinghi moderni. Gli altri raccontano storielle per bambini, fanno il faccione cattivo e pensano che un corno legato alla cintura sia abbastanza per definirsi vichingo; i Wardruna vanno alle foci della cultura nordica e la si abbeverano. Se questo non è essere hard-core...
VOTO: sv (visto che non è un disco metal, è difficile dargli un giudizio... dovete ascoltarlo e vedere se si avvicina alla vostra sensibilità). |