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Phil Anselmo & The Illegals - Walk Through Exit Only (Housecore Records - 2013)
 Phil Anselmo lo amiamo da una vita, soprattutto per la testardaggine con cui fa uscire prodotti fallimentari ma con una passione incredibile. Una cecità di intenti che è da lodare, se i risultati non fossero, per il 60-70% delle cagate assurde che, in fin dei conti, divertono lui, i compagni di sbronze e l'idiota che sta scrivendo questa recensione. Che poi rimpiange di averle ascoltate... sia chiaro.
Questo esordio da solista, con il supporto degli Illegals (musicisti sconosciuti ai più), è un mix delle più fondate perversioni musicali del singer di New Orleans: l'hardcore minimale, il thrash brutale e compatto, un briciolo di death metal e un sacco di grugniti sotto forma di vocals. Il resto sono spezie del DNA di Anselmo che, in maniera testarda, inserisce e ne rimane fiero.
In Walk Through The Exit Only, gli Illegals strutturando una base sonora nervosa e straniante. Per avere un'idea di massima è un continuo martellamento di ritmiche spezzettate, ossessive, che creano un'atmosfera di aggressione imminente che poi non si verifica mai.
Questa mancata aggressione reale è uno degli aspetti che ti spacca le palle, perché vorresti anche solo uno, piccolo, grido dallo stomaco come su The Great Southern Trendkill... solo per sentirti bene. Poi lo puoi continuare a sentire berciare, ma quel grido violento lo vuoi. Non lo ricevi e ti girano le palle.
Questo è quello che ti lascia Walk Through The Exit Only - un grandissimo velenoso giramento di coglioni. Perché sai che Anselmo avrebbe le potenzialità per scrivere qualcosa di veramente decente... ma sono anni che decide di non farlo per assecondare la sua voglia di junk food metallico.
VOTO: 5,5/10
LINEUP:
Phil Anselmo - voce
Jose Manuel Gonzales - batteria
Marzi Montazeri - chitarra
Bennet Bartley - basso
TRACKLIST:
Music Media Is My Whore
Battalion Of Zero
Betrayed
Usurper Bastard's Rant
Walk Through Exit Only
Bedroom Destroyer
Bedridden
Irrelevant Walls and Computer Screens
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