Recensione Crucified Barbara - In The Red |
Scritto da Stefano |
Martedì 25 Novembre 2014 17:00 |
Crucified Barbara - In The Red (Despotz Records - 2014) Sono rimasto basito quando ho scoperto che dalla Svezia, oltre all'IKEA, gli Entombed ed una massa di ubriaconi patentati, sono uscite anche ste ragazze delle Crucified Barbara. Ne avevo sentito parlare in giro e so (grazie a Google) che hanno pubblicato ben tre dischi prima di questo. E io ascolto solo questo, un po' perchè sono stra-pieno con il lavoro, un po' perché il metal al femminile mi ha sempre lasciato un po' indifferente (caso a parte dei The Gathering). Lo ammetto, l'ascolto non è male, piace il groove, piace il fatto che le chitarre ci siano (ma Cristo, se non ci son chitarre, di che cazzo stiamo parlando!?) e che la voce non si metta a miagolare come una gatta in calore ma che mantenga una sua dignità nel corso di tutto il disco. Che poi mi venga voglia, ma una voglia matta di premere nuovamente il tasto play, beh, è tutto un'altra storia. Non perchè sia un brutto disco. Non perchè non ci sia qualcosa di piacevole dentro (a parte le foto promozionali). Ma proprio perché dalla musica si vorrebbe qualcosa di più di qualche schema trito e ri-trito, di canzoni che hanno fatto il loro tempo prima di essere concluse. Non vogliono innovare, questo lo so anche io... ma forse con l'età sto diventando quel rompicazzo che dice "beh, ma un disco dei Pantera ha decisamente più groove rispetto a questo" (e sticazzi, direi io, ma sono un pseudo-recensore e non lo dirò).
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Ultimo aggiornamento Martedì 25 Novembre 2014 17:04 |