Recensione Pentagram - Curious Volume |
Scritto da Girli |
Mercoledì 26 Agosto 2015 11:05 |
PENTAGRAM - Curious Volume (Peaceville Records/Audioglobe)
Un titolo alquanto curioso come curioso sarà l’ascolto di questa ultima fatica discografica degli Heavy/Doomster americani Pentagram. Il carismatico Bobby Liebling e soci partoriscono la loro ennesima creatura e lo fanno con undici tracce che includono tutte le caratteristiche a cui la band ci ha abituato. Una band con quarantacinque anni di carriera alle spalle che purtroppo da alla luce il primo album solamente quindici anni dopo essersi formata; una band travagliata da numerosi cambi di formazione e che vede nella persona di Bobby Liebling l’unico membro fisso ma che, grazie alla costanza di quest’ultimo, calca ancora i palchi di tutto il mondo e regala ai suoi fans le atmosfere cupe degli esordi senza però chiudersi all’utilizzo di sonorità moderne. I Pentagram sono la sola band che può condividere con i Black Sabbath il titolo di “Padri del Doom Metal” ma a differenza dei colleghi inglesi, un po’ per l’instabilità delle line-up e un po’ per la sfortuna, sono rimasti nell’underground pur essendo considerati una cult band per il genere successivamente nato e per l’influenza che il loro sound ha avuto su tutte quelle band Stoner Rock nate nei primi anni novanta, che si sente molto forte ad esempio nelle sonorità dei Kyuss. La registrazione di questo ultimo lavoro è stata eseguita dal produttore svedese Mattias Nilsson in Virginia ma registrazioni aggiuntive sono state effettuate nel Tennessee da Travis Wyrick, produttore del precedente Last Rites, mentre l’artwork è stato curato da Richard Schouten. Siamo davanti ad un prodotto che racchiude il sound oscuro della band e che a mio avviso non vuole spaziare nell’innovazione ma punta a far risaltare quello che è il suo marchio di fabbrica ovvero il Rock anni settanta, la ruvidezza del Blues, una nota di Rock Psichedelico ma soprattutto che spinge l’acceleratore su quel Heavy Metal di matrice settanta-ottanta, accompagnato da tematiche e da un’immagine che strizzano l’occhio al mondo dell’occulto. Questo sono i Pentagram e questo si percepisce nelle undici tracce che compongono questo Curious Volume. Facendo una breve analisi dei pezzi per me più significativi, ‘Lay Down And Die’ attinge dalle sonorità Southern Rock, ‘The Tempter Push’ ha un riffing puramente seventies che ricorda molto i Deep Purple, ‘Dead Bury Dead’ strizza l’occhio a suoni più moderni e ‘Devil’s Playground ha un sound che definirei “space groove” in quanto la voce di Bobby sembra giungere da altre dimensioni . Sicuramente degna di nota ‘Close The Casket’, song tipicamente Pentagram sia nel titolo che nello stile. Un album da non perder per gli appassionati della band ma che probabilmente non entusiasmerà chi non l’ha mai seguita. Buono il lavoro di produzione ed il missaggio; pezzi dal sapore seventies ma arricchiti da un sound d’impatto e ben dosato.
Voto 7/10 Line-up: Bobby Liebling – Vocals
Tracklist:
Website: www.pentagramusa.com |
Ultimo aggiornamento Mercoledì 26 Agosto 2015 12:37 |