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Recensione Clutch - Psychic Warfare (Whatermaker 2015)
Scritto da Stefano   
Domenica 27 Dicembre 2015 16:23

Di solito, quando mi ascolto un disco, riesco a tirarmi giù delle note mentali che poi, in un secondo momento, utilizzerò per scrivere una recensione. Una sorta di reminder che mi fa scrivere poi le porcate che voi leggete.

Quando mi sono procurato l'ultimo dei Clutch, che il Grande Capro li abbia sempre in gloria, avevo la testa più vuota del mio portafoglio a fine mese. Un vero deserto dei tartari. Un cazzo di niente. Schiacciavo Play e niente, la musica usciva, meglio rombava, fuori dalle casse e io mi perdevo dietro a un X-Ray Visions o una Our Lady Of Electric Lights e non riuscivo a inchiodare una fava nel cervello.
Fino ad un momento preciso: ho piazzato Psychic Warfare (e non ditemi che non vi fa venire in mente L'Uomo Che Osservava Le Capre questo titolo) nel lettore della macchina ed ecco là - BOOM.
Mi serviva solo una macchina, un'autostrada libera, una notte fredda ma asciutta e il silenzio che ti accompagna per 130km. Solo così, con il rombo del motore sotto il culo, un sedile caldo e l'orizzonte da raggiungere che Psychic Warfare mi ha parlato.
Earth Rocker è un capolavoro, difficile superarlo, ma non impossibile da avvicinarsi... soprattutto per un gruppo come i Clutch che, di passi falsi, non ne ha praticamente mai fatti. E Psychic Warfare si avvicina, eccome se si avvicina. Sarà che ho il piede pesante quando sento le tonalità blues/southern accentuate di A Quick Death In Texas, la doppietta Doom Saloon e Our Lady Of Electric Lights... o anche qualcosa di più bastardo come Son Of Virginia, ma cazzo, come puoi rimanere seduto ad un tavolo come un cazzo di nerd ignorante, quando puoi essere su una macchina, in strada, col suono sporco e crudo dei Clutch nelle orecchie... e sentirti rozzo, ignorante e felice di essere nel posto che più ti si addice?

Qua dentro ci sono gasolio BP, segni di cervi presi sotto col pickup sulla Route66, olio esausto e sigarette al calar della notte. Questo è Psychic Warfare. Un disco cazzuto, da macchina, che si gusta a galloni.