Belphegor - Pestapokalypse VI (Nuclear Blast 2006)

Okay, i Belphegor sono un gruppo che fa death/black con testi su Satana. Quanti ne abbiamo sentiti? Massì insomma, quelli che hanno un mitra al posto della batteria, che hanno i riff thrashoni frammisti a quelli “a zanzara”, e che hanno titoli che parlano di luciferi vari, di apocalissi e perversioni per tutti i gusti, e poi snocciolano qualche titolo in latino che ci sta sempre.
Questo “Pestapocalypse VI” non differisce PER NULLA dai canoni del genere, ed è ben suonato e aggressivo quanto basta. La recensione si potrebbe pure fermare qui: se vi piace il genere, questo è un disco che vi darà delle soddisfazioni, se invece già vi fa schifo non sperate di ricredervi.
Perché è chiaro che ai Belphegor non gliene frega nulla di essere originali, vogliono solo, e giustamente che cacchio, spaccarvi i timpani e lacerarvi i muscoli del collo. Se a tutto questo aggiungiamo un’ottima qualità tecnica, una produzione azzeccata e dei riff davvero ben scritti, come in “Belphegor”, “Seyn Todt In Schwartz” e “The Ancient Enemy”, forse la migliore del disco, ci troviamo davanti ad un prodotto dignitoso che, come detto, non aggiungerà nulla alla storia già narrata di questo genere, ma di sicuro saprà farvi passare 45 minuti divertenti.
Però, mi sento in obbligo di fare due annotazioni finali. Una alla Nuclear Blast: ‘sti CD con 99 tracce hanno sfondato le palle, PIANTATELA. La seconda alla band: basta con le voci girate al contrario, non sono “sataniche”!! Fanno solo ridere, ormai tutti ne conoscono il meccanismo… Davvero, basta eh?!

7/10

Web: www.belphegor.at

Lineup:
Helmuth – Heretic Grunts, Chainsaw
Sigurd – Six String Flagellation
Serpenth – Bass Devasatation
Lille– Drums ( session )

Tracklist:
1. Belphegor - Hell´s Ambassador
2. Seyn Todt In Schwartz
3. Angel Of Retribution
4. Chants For The Devil 1533
5. Pest Teufel Apokalypse
6. The Ancient Enemy
7. Bluhtsturm Erotika
8. Sanctus Perversum
9. Das Pesthaus / Miasma Epilog