Recensione Blackfield - Blackfield II |
Scritto da Stefano |
Martedì 17 Agosto 2010 13:00 |
Blackfield - Blackfield II (Snapper 2008)
Possiamo dire quello che vogliamo, tranne il fatto che Steven Wilson sia uno a cui piace rimanere con le mani in mano. Non bastassero i dischi dei Porcupine Tree, le collaborazioni con Opeth e King Crimson, ecco che rispolvera il progetto Blackfield e tutto finalmente ha un senso. I più di voi che hanno resistito a questa introduzione e che leggeranno a breve la parola melodia e arrangiamenti delicati (ecco!), probabilmente avranno un rush cutaneo (grazie Doc House!) e incominceranno a essere percorsi da forti spasmi (grazie ancora Doc House, anche se so che il brutal metallaro in verità va a dormire con l'orsachiotto), ma tant'è. Il progetto Blackfield, che unisce mirabilmente sensibilità occidentali a quelle orientali (per la precisione israeliane), è un gradino al di sopra rispetto a molte delle produzioni attuali. Stiamo parlando di una raffinatissima miscela di melodia, pop d'autore, venature di marca rock, sensibilità leggermente darkeggiante e molto buon gusto. I crismi della canzone d'autore ci sono, buone composizioni che si stampano nella testa più per il contenuto, il leggero e dolente viaggiare sulle corde di una emotività manifesta, che non per un teatro di luci e colori fuorvianti. Le canzoni ci sono, le tessiture di chitarra sono fraseggi ampi e spesso atmosferici, come anche tutte le incursioni del pianoforte (piatto forte di un disco che non disdegna anche rallentamenti meditativi) e i testi, decisamente virati su tonalità noir. Veri pezzi da ricordare sono, a citarne alcuni, My Gift of Silence (ottimo il pianoforte e l'insieme generale) e la linea vocale delicata ma non petulante, Some Day (ascoltatevi il testo, il cui spirito si riallaccia al tanto vituperato ma mai completamente dimenticato grunge, a cui potremmo anche riagganciare anche 1.000 People) e l'esuberanza melodica di Once e Christenings (decisamente non stonerebbe su qualche radio non generalista). 8/10 Web: www.blackfield.org Lineup: |