Breach - Kollapse (Burning Heart 2001)

E' l'ultimo lavoro targato Breach, e risale all'ultimissimo periodo del 2001, quindi più che una recensione questo è un riconoscimento al loro lavoro!!
In realtà non avevo mai digerito più di tanto tutte le nuove soluzioni che i sei svedesini avevano estratto dal loro cilindro. Dal 1994 seguo questa eccezionale band e l'avevo lasciata sul presunto picco di genialità di "Venom".
Fortunatamente, mi ero sbagliato, e con "Kollapse" mi hanno stupito nuovamente; in effetti, quando si ha a che fare con questi tizi, niente è normale, quello che ti può sembrare calma invece ha delle dinamiche nascoste davvero paurose!!
Cominciando col dire che metà dei brani, 5 su 11, sono completamente strumentali, si può intuire il livello di introspezione musicale raggiunto dai Breach. Ad esempio le eccellenti "Big Strong Boss", brano di apertura, e "Teeth Out" ti strappano letteralmente dal corpo, e ti sollevano, al di la di un'esperienza extracorporea "classica", perchè è proprio al tuo interno che vai a scavare per estrarre tutte le sensazioni che provi in quegli istanti!!!
Contrasti,"Old Ass Player" si contrappone fortissimamente al brano di apertura, che lo precede; dissonanze e sperimentazione la fanno poi da padroni nella title-track, "Kollapse", che chiude l'album in un trionfo di genialità, dove hanno trovato xilofono, fiati (tipo flauto di Pan), djembe, cimbali, tamburelli ed anche dei sinth.
Percussioni e sinth sono stati poi inseriti in tute le varie fasi del brano, come sono state inserite le parti vocali, che davvero con i Breach diventa strumento aggiuntivo a tutti gli effetti.
Tomas H. , geniale, fa quello che vuole sia con le parole che con l'espressività; infatti da liriche quasi rock'n'roll, alla Fugazi, passa ad urla strazianti, con pure finalità ambient, e poi ,chiaramente, sfoggia anche il suo ormai collaudato urlato, come in "Lost Crew" e "Old Ass PLayer"!
Va ascoltato tutto di un fiato e preferibilmente con una lucetta accesa, perchè come scrisse tempo fa un autorevole mensile :"I Breach gettano l'ascoltatore nelle più cupe stanze della mente, per tirarli fuori saltuariamente, dandogli solo alcuni sprazzi di luce, provenienti da una torcia!!!".

9,5/10

Lineup:
Tomas - Vocals
Anders - Guitar
Kalle - Bass
Niklas - Guitar
Jejo - Drums

Tracklist:
1.Big Strong Boss
2.Old Ass PLayer
3.Sphincter Ani
4.Alarma
5.Lost Crew
6.Teeth Out
7.Breathing Dust
8.Mr. Marshall
9.Seven
10.Murder Kings and Killer Queens
11.Kollapse