Bring Me The Horizon - Suicide Season (Visible Noise Records 2008)

Tornano i giovanissimi inglesi Bring me the Horizon e ci portano parecchie novità. La prima è una buona produzione (affidata ai Fredman Studios) che non ha assolutamente nulla a che vedere con quella del precedente Count Your Blessings. Il sound si fa quindi molto più compatto e competitivo, ovvero, chitarre molto più piene e compatte (anche per il fatto che sono state abbassate di tono), basso e batteria senza sbavature e voce molto meno strillata che si lascia andare anche a molte sfaccettature proprie dei primi Underoath se dobbiamo fare un paragone.
L’album si apre alla grande con The Comedown e Chealsea Smile che non lasciano nulla al caso e fanno intendere che questi ragazzini non hanno nessuna voglia di scherzare. Andando avanti troviamo canzoni come Football season is over e Sleep with one eye open che si candidano a diventare nuovi inni alla pazzia data la notevole accelerazione che danno a questo Suicide Season che a questo punto, tra sfuriate e pezzi mosh, sta decisamente decollando. Infatti ecco gli “slogan” d’apertura (decisamente Hardcore) di Diamonds aren’t forever uno dei pezzi migliori presentati in questo album. The sadness will never end è il pezzo più riflessivo ed introspettivo (forse anche il più commerciale) e direi che anche questo è ben riuscito; seguono in chiusura No need for introductions, I've read about you on the the back of toilet doors una simpatica parentesi “grind-oriented” di un minuto e, la title-track Suicide Season a mio parere la canzone più “matura” e pensata del disco.
I BMTH avevano un compito, confermarsi e direi che hanno centrato in pieno l’obiettivo.

8/10

Web: www.myspace.com/bmth

Lineup:
Oliver Sykes: vocals
Matt Nichols: drums
Curtis Ward: guitar
Lee Malia: guitar
Matt Kean: bass

Tracklist:
01. The comedown
02. Chelsea smile
03. It was written in blood
04. Death breath
05. Football season is over
06. Sleep with one eye open
07. Diamonds aren't forever
08. The sadness will never end
09. No need for introductions, I've read about girls like you on the backs of toilet doors
10. Suicide season