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Recensione Charon - The Dying Daylights
Scritto da Dile   
Martedì 17 Agosto 2010 19:33

Charon - The Dying Daylights (Spynefarm 2003)

 

charon_thedyingOgni volta che esce qualche disco suicide metal sono felice.....che posso farci? E' un genere che mi piace perchè unisce malinconia con ritmi sostenuti cosa vuole di più un uomo? La fantasia probabilmente visto che è una cosa che manca a questi gruppi, vanno avanti proponendo il solito disco con uno schema definito e molte volte stantio. Tra l'altro molte di queste suicide bands si ritrovano dopo cinque dischi senza avere niente da dire, è un peccato no? Quindi anche i Charon nel passato non sono stati il massimo dell'inventiva, anzi sembravano delle copie carbone dei Sentenced e degli Him e anche se il precedente album Downhearted era sicuramente un disco ben prodotto e suonato(oddio c'è Little Angel lì dentro, un capolavoro di canzone) non gli ha permesso di farsi notare al di fuori degli affezionati del genere(tra cui il sottoscritto). E poi? E poi arriva questo dischetto che con mio sommo sollievo è diverso da Downhearted è più immediato, più rock e ti prende di più conseguentemente ,certo il suicide aleggia in tutta l'opera, però almeno i Charon sono diventati più personali e sono contentissimo della prova di Leppaluoto, che tira fuori il suo carisma e la smette di fare il Ville valo dei poveri finalmente. Naturalmente ci sono delle canzoni che emorgono, come Failed, Religous/delicious, If No saint con un intro spezzacuori (volete mettere il Leppaluoto che ti canta How frail you are?), ma sono tutte canzoni tirate che vi prenderanno al primo ascolto anche se, ripeto, oggettivamente devo ammettere che il fantasma della somiglianza è presente e magari a qualcuno può risultare anche pesante, ma il disco è piacevole e ben fatto, volete mettere voi, una macchina con lo stereo a palla che sputano i Charon e una dolce donzella...... insomma il massimo del tamarro metal, ma mi volete forse dire che non l'avete mai fatto? A parte questa divagazione idiota il giudizio permane ascoltatevi questo The Dying Daylights qualche volta fa bene sentirsi del buon suicide metal.

7,5/10

Web: www.charon.cjb.net

Lineup:
J-P Leppaluoto - Vocals
Pasi Sipila - Guitar
Jasse von Hast - Guitar
Teemu Hautamari - Bass
Anti KArithala - Drums

Tracklist:
1. Failed
2. Religious/Delicious
3. Death can dance
4. In brief war
5. Guilt on skin
6. Unbreak,unchain
7. Drive
8. Every failure
9. In trust of no one
10. If No saint
11. The king is death