Daath - The Hinderers (Roadrunner Records 2007)
Veramente un disco con i contromaroni ragazzi!!! Non ho avuto l'occasione di scoltare "Futility", loro primo lavoro, ma questo "The Hinderers", prodotto da James Murphy (ex Death, Testament...) e realizzato per la Roadrunner Records, dà subito idea dell'ordine di grandezza del progetto! Si tratta di un concept basato sulla cabala e sullo studio dell'albero della vita rovesciato che ha 13 punti... ognuno dei quali visitato ed analizzato tramite le 13 tracce del disco. Qesti concetti sono tratti dal loro background Ebraico, come fanno intuire il cogome del chitarrista ed il monicher del sestetto, DAATH: parola ebraica che significa conoscenza! "The Hinderers" risulta molto forte su tutta la linea... registrazione e suoni apocalittici. Dinamicità e varietà, se si esclude una eccessiva propensione al midtempo, ma niente di preoccupante. Il genere proposto è un death-thrash molto estremo con grosse punte di black... gran tendenza al prog, molti gli inserti elettronici e anche qualcosina di sinfonico non manca! Grandi sonorità che riportano ai Death (he he he... ovviamente) ma anche molto al melodico svedese alla Arch Enemy, ma le aperture alla melodia vera e propria praticamente non ci sono. Le capacità tecniche della compagine proveniente da Atlanta sono elevatissime... non a caso vengono tutti da studi presso il prestigioso Berklee College of Music di Boston, dove si sono conosciuti e dove comunque non hanno terminato gli studi per dedicarsi anima e corpo a questo progetto. Sembrerebbe veramente una scelta azzeccata per ora... soprattutto visto l'interesse generale nei loro confronti! Da incorniciare sono l'episodio iniziale del disco, ma mi fanno schizzare anche "Blessed Through Misery" con il suo finale alla Death, "Sightless" e "Blessed Through Misery" per l'intensità infine "Under A Somber Sign" per il pianoforte che è meraviglioso! Sarà interessante sentire il risultato dei loro sforzi in sede live, e soprattutto cosa ci hanno riservato per il loro prossimo lavoro... a quanto sembra hanno anche di già le idee chiare. Speriamo che anche la Roadrunne si sia reimmessa sui binari giusti... dopo anni di poca ricerca di Estremismo, con la E maiuscola intendo, le ultme esperienze potrebbero aiutarli nella scelta del giusto sentiero!
9,2/10
Web: www.daathmusic.com
Lineup: Sean Farber - Voce Eyal Levi - Chitarra Mike Kameron - Synth, Cori Jeremy Creamer - Basso Emil Werstler - Chitarra Kevin Talley - Batteria
Tracklist: 1. Subterfuge 2. From The Blind 3. Cosmic Forge 4. Sightless 5. Under A Somber Sign 6. Ovum 7. Festival Mass Soulform 8. Above Lucium 9. Who Will Take The Blame 10. War Born (Tri-Adverserenade) 11. Dead On The Dance Floor 12. Blessed Through Misery 13. Hinderers
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