Recensione Dead Man's Hand - The Combination |
Scritto da Bloody Marha |
Mercoledì 18 Agosto 2010 09:34 |
Dead Man's Hand - The Combination ( Agonia Records 2009)
La cosa odiosa che da fruitrice di musica è la monotonia che si può riscontrare in un intero disco. Canzoni che ti passano una dietro l’altra con lo stesso attacco, gli stessi riff, la stessa linea vocale. Quando è così quello che mi chiedo, in un misto di incredulità e delusione è “cambieranno almeno i testi?”. Da questa breve parentesi, che vuole essere un “cappello” a questo album così infelice e al gruppo che lo ha composto. Come si suol dire “non è tutto oro quello che luccica”, quindi non basta propriamente appartenere al filone death norvegese per essere dei bravi musicisti. Purtroppo i Dead Man’s Hand hanno veramente poco da offrire a chi li ascolta, se non materiale scarso e ripetitivo. Da quando si dà play e il cd parte, la prima vera canzone che si stacca dal canone che si incontra nell’opener è la quarta traccia “The Last Stand”, leggermente più elaborata e meditata. L’impressione che ci si fa continuando l’ascolto è che ci sia un punto di partenza, ma non si arrivi mai ad una svolta, a qualcosa di concreto che ti faccia pensare che vale la pena continuare ad ascoltare. Complice di questa , mediocre produzione è senz’altro la poca esperienza del gruppo e la presunzione di partire in quarta, pensando di averne le capacità. Difficile dire, ad ora, e con queste premesse se questi norvegesi avranno un futuro limpido e ricco di momenti migliori di “The Combination”; di sicuro oggi non sbarcano il lunario. 5/10 Lineup: Tracklist: |