Recensione Deadguy - Fixation On A Coworker |
Scritto da Ivo
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Mercoledì 18 Agosto 2010 09:35 |
Deadguy - Fixation On A Coworker ( Victory 1996)
Fondatori dei deadguy (1 cd, 1 7 pollici) furono ex membri dei Rorschach che, dopo questa breve esperienza, formarono i Kiss it goodbye (il loro gruppo più "di successo"), infine i Playing Enemy (la loro evoluzione meno felice). Disco a mio parere sottovaluato, uscì nel 1996 e non fu compreso nella sua portata innovativa. Pezzi destrutturati, ritmiche "nervose", accenni noise, puntatine verso il metal, lo rendono ancora attuale. Il trovarsi a confronto con "canzoni" apparentemente frutto di collage, unite solamente dalla voce urlata (no screaming) del cantante, spiazzarono totalmente, me compreso, non essendo abituati a cotanta frenesia e agli eccessi di violenza dei nostri. Gruppi come Converge, Drowingman, Dillinger Escape Plan, che ora rappresentano il non plus ultra della musica hardcore -hardcore come sinonimo di estrema ricerca- devono più di qualche semplice tributo ai Deadguy.
9/10
Tracklist: 1. Doom Patrol 2. Pins And Needless 3. Die With Your Mask On 4. Baby Arm 5. Make Shift Atomsmasher 6. The Extremes 7. Nine Stitches 8. Riot Stairs 9. Apparatus 10. Crazy Eddie
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