Devastator Alcoholic Invasion (Autorpodotto 2007)

Secondo cd (se si escludono i due live precedenti) per questa formazione thrash in azione già da qualche anno. Date un occhio al titolo del disco, e già capite su che territori ci muoviamo... Tankard docet! Similmente agli ubriaconi tedeschi, i Devastator mettono una buona dose di ironia nella loro musica, rinvigoriscono la formula thrash con delle sane (ed indovinate!) iniezioni di punk hardcore e perfino rock 'n' roll e ci sfornano un dischetto trascinante e ben suonato, con un'ottima produzione retrò quanto basta per ammiccare ai nostalgici di un certo suono.
Se devo trovare un difetto al disco, direi che forse il lato “buono” prende un po' troppo il sopravvento, perchè un po' di cattiveria in più farebbe solo che bene al sound dei Devastator: la sezione ritmica in particolare, per quanto tecnicamente egregia, non trascina quanto dovrebbe: prendiamo ad esempio un pezzo come “Solemn Oath”, potenzialmente tritaossa ma in realtà un po' ammosciato su sè stesso. Quando ascolto thrash metal mi piace pensare di essere alla guida di un carroarmato lanciato a folle velocità nel mercato rionale, mentre con i Devastator mi ritrovo di più a immaginarmi in sella alla Vespa diretto verso il mare... non che sia un male in sè, intendiamoci, poi quando entrano in gioco i gusti, si sa, c'è poco da fare. Ma insomma, perdonatemi, io sono del partito delle cartucciere a tracolla e dei satanassi!
In ogni caso, il disco è assolutamente valido, e magari dal vivo si sparano inusitate quantità di droga e fanno i pezzi al doppio della velocità... quindi supportate questi ragazzi e chissà che prossimamente non arrivi la bomba!

6,5/10

web: www.devastator.it

Lineup:
Luke – drums
Rob – guitars
Ricca – bass
Albe – vocals

Tracklist:
1. Forever In The Bed
2. Alcoholic Invasion
3. Breath Of Stukas In Rage
4. Doom Child
5. Chuck Berry Wants Hardcore
6. Mad Pusher
7. Star Desire
8. True Hate
9. Solemn Oath
10. Homicidal Maniac
11. Sergeant Napalm