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Recensione Dimmu Borgir - Stormblast (Re-issue)
Scritto da Ezio   
Mercoledì 18 Agosto 2010 15:33

Dimmu Borgir - Stormblast (Re-issue) (Nuclear Blast 2005)

 

DimmuBorgir-Stormblast2005Allora, a meno che non siate vissuti barricati in una grotta nel cuore della foresta fino ad adesso (e avreste fatto bene, comunque), sarete a conoscenza che i Dimmu Borgir hanno pubblicato un disco - il loro secondo, per la precisione - nel ’96 a nome “Stormblast”, considerato una pietra miliare del black metal sinfonico. Ecco, a dieci anni di distanza lor signori hanno pensato bene di tornare a farlo uscire, ma attenzione!, non con una semplice ristampa, bensì risuonandolo tutto da capo. Se qualcuno condivide le perplessità del sottoscritto riguardo le ultime uscite dei Dimmu, più simili alla colonna sonora di Indiana Jones che a qualcosa che ricordi il black metal (per quanto melodico e sinfonico, si intende) può ben figurarsi come si immaginava questo rifacimento. E invece... invece.
Intanto bisogna premettere che la scusa ufficiale (massì, diamola per buona, dai) per far uscire nuovamente questo disco è stata quella che i DB non sono mai stati soddisfatti della sua produzione ai tempi, e fin qui in effetti ci può stare. So che sto per dire una bestemmia, e in effetti io stesso mi sorprendo di questa affermazione, ma per una volta la produzione pulita e potente – ad opera del solito ottimo Mr. Tagtgren – rende giustizia al disco, che in originale suonava come se l’avesse inciso a cappella il coro dell’Antoniano. In effetti, il vecchio “Stormblast” non aveva il bel feeling marcio del black metal che fu, quanto un suono spompo che teneva le chitarre in sottofondo e faceva emergere solo la tastiera, col risultato di gonfiarti i testicoli di noia dopo una ventina di minuti di plin – plin di pianoforte ed archi vari.
Ora, questo disco “nuovo” non è affatto male, i riff di chitarra finalmente si sentono, e benchè siano suonati con uno stile più prossimo al death che al black zanzaroso, l’insieme rende eccome. E poi c’è Hellhammer alla batteria (sì, proprio lui, ma solo come session man in questo disco. Niente di definitivo, pare che proseguiranno senza un batterista fisso dopo la cacciata di Nick Barker!) e questo è ovviamente sintomo di qualità. Diciamo che può ricordare i Dimmu Borgir di mezzo, quelli di “Enthrone...”, per l’equilibrio tra melodia e ferocia, prima che questa venisse annegata in un mare di barocchismi. Certo, la morte sua sarebbe stata una registrazione decente (non intendo leccata, ma decente, cioè in grado di garantire un po’di aggressività ai pezzi) ai tempi, quando un po’di sana malvagità avrebbe garantito quel “plus” fosco e gelido in grado di fare la differenza tra un buon disco black metal e un buon disco di musica estrema. La copertina era meglio nell’originale, però, soprattutto la foto sul retro; un po’ingenua, magari, ma di gran effetto.
Oh, sì, dimenticavo di dire che ci sono anche due inediti: “Sorgens Kammer – Del II”, valida direi, laddove nell’originale “Sorgens Kammer” era un lacrimevole strumentale atmosferico (ma neanche tanto atmosferico, poi) e il pezzo che chiude il disco, “Avmaktslave”, che non ho potuto sentire a causa dei mitici promo della Nuclear Blast, che sfumano le canzoni a tre quarti di durata e tolgono gli inediti per impedire che noi pirati fuorilegge ce li scambiamo in rete. Sempre per questa ragione non ho potuto vedere il dvd che trovate allegato al cd, con quattro pezzi tratti dall’esibizione dei DB all’Ozzfest 2004. Poco male, direte voi, e credo abbiate ragione. In ogni caso, sicuramente un buon prodotto, adatto sia ai fans del gruppo (esclusi ovviamente i puristi della prima fase) che a chi vuole gustarsi un piacevole prodotto di musica estrema.

7/10

web: www.dimmu-borgir.com

Lineup:
Shagrath : vocalsù
Silenoz: guitars
Galder: guitars
Mustis: synthesizers
ICS Vortex – bass

Tracklist:
1. Alt Lys Er Svunnet Hen
2. Broderskapets Ring
3. Nar Sjelen Hentes Til Helvete
4. Sorgens Kammer – Del II
5. Da Den Kristne Satte Livet Til
6. Stormblast
7. Dodsferd
8. Antikrist
9. Vinder Fra En Enson Grav
10. Guds Fortapelse – Apenbaring Av Dommedag
11. Avmaktslave