Recensione Disfear - Live The Storm |
Scritto da Underdestroy | ||||||||||||||||||||
Mercoledì 18 Agosto 2010 15:46 | ||||||||||||||||||||
Disfear - Live The Storm (Relapse Records 2008)
Giungono al loro atteso sesto album gli svedesi Disfear nuova reincarnazione di Tomas “Tompa” Lindberg ex cantante dei mai dimenticati At The Gates. Dopo cinque anni di silenzio la band si ripropone più in forma che mai con un album semplice, diretto ma allo stesso tempo maledettamente violento. La musica dei Disfear è un cocktail di melodie tipiche del melodic death (vista la presenza di Lindberg la cosa era inevitabile) ed un’attitudine bastardamente punk’n roll che spesso e volentieri scomoda paragoni eccellenti come Motorhead e Discharge, per fare un esempio in “Get It Off”, “Deadweight” o in “The Fornace” l’attacco sembra tipico della band di Lammy & C. Più che eccellente la prova dei due chitarristi Caderlund e Petersen che si producono a ritmi vertiginosi in riffs serratissimi ed assoli molto simili a vere e proprie rasoiate come in “The Cage” , “Testament” e in “In Exodus”.Qualcosa di simile sul mercato lo si può trovare nelle produzioni dei Raging Speedhorn ma nel caso della band svedese il tasso tecnico è decisamente superiore ringraziando il cielo. Le dieci canzoni che compongono Live The Storm sono tutte di breve durata e garantiscono all’album un passaggio nei vostri lettori cd di 35 minuti di fuoco e fiamme. Con questa ultima fatica i Disfear si confermano come una delle realtà estreme più interessanti del momento e l’imminente reunion in sede live degli At The Gates non ne pregiudicherà il futuro (a detta di Lindberg). Consigliato a chi ha voglia di muovere il fondo schiena 7+/10 Web: www.disfear.com Line Up. Tracklist : |