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Recensione Eldritch - Neighbourhell
Scritto da Anup AOP   
Martedì 28 Settembre 2010 13:04

Eldritch - Neighbourhell ( Limb Music Production 2006)

 

Eldritch-NeighbourhellSono rimasto sorpreso quando ho ascoltato per la prima volta questo album, il quinto dei Livornesi Eldritch, per la sua immediatezza con cui cattura l’ascoltatore.
I nostri sono fautori di un prog/power metal, con influenze alla fates warning, queensryche e del buon thrash bay-area, almeno da ciò che si può udire dall’ispiratissimo e potentissimo Neighbourhell!!!
La partenza è un vero botto… un breve intro di tastiere pronto ad esplodere in una song dalle carature molto tecniche, un crescendo sonoro efficace, intervallato da un riffing molto heavy, mentre la successiva “Save Me” ha cadenze più power dove la stupenda ugola di Terence Holler si adatta a situazione più scontrose ed a cantilene più morbide con molta versatilità, la canzone è caratterizzata da un’incedere deciso e sullo stesso stile si muovono le successive “Bless Me Now” e “The Dark Inside”, quest’ultima ci delizia di un’assolo morboso con le chitarre decisamente più zanzarone del resto del cd.
“More than Marylin” è una perla che dona all’album una certa introspettività, dall’incedere molto catchy ed un chorus che trasuda rassegnazione nelle amare parole del cantante. Altri due momenti toccanti di questo intenso Neighbourhell sono la misteriosa “Zero Man”, dai toni più liberatori e dal suo incedere più pacato ma allo stesso tempo determinato, mentre “Standing Still” risulta più atmosferica, ammaliante e sentimentale nel suo ritornello.Molto più arrembante “Come To Life”, con un ‘inizio dai ritmi latineggianti ed una melodia accattivante nel suo sviluppo.
I pezzi conclusivi tornano più potenti e sono caratterizzati da arrangiature tecniche e curate con un privilegio maggiore per melodia rispetto che alla troppa complessività delle strutture a discapito del nostro udito, una scelta molto arguta a mio avviso perché rende l’album più scorrevole e più assimilabile nel suo insieme.
Questo album da l’idea palpabile della passione che i suoi compositori hanno messo a disposizione per realizzarlo ed il risultato è ottimo. Fortemente consigliato.

8/10

 

Web:
Sito ufficiale: www.eldritchweb.com

Lineup:

Eugene Simone - Lead and Rhythm Guitars
Roberto "Peck" Proietti - Rhythm and Harmony Guitars
John Crystal - Bass Guitars
Dave Simeone - Acoustic and Electronic Drums, Percussions

Tracklist:

1.Still Screaming
2. Save Me
3. Bless Me Now
4. The Dark Inside
5. More Than Marylin
6. Come To Life
7. Zero Man
8. Standing Still
9. Toil Of Mind
10. The Rain
11. Second World