Recensione Future Is Tomorrow - The New Messiah |
Scritto da The Somberlain |
Martedì 28 Settembre 2010 14:48 |
Future Is Tomorrow - The New Messiah ( Autoprodotto 2005)
Non male il secondo lavoro dei Future Is Tomorrow. La band viene da Udine , e propone un classico metal che incorpora nel proprio sound anche elementi progressive e power, e, sebbene la qualità di produzione non sia eccelsa, il demo in questione incarna il vero spirito dei gruppi heavy degli anni’80, primi fra tutti Savatage, ma anche Omen, Anvil e i misconosciuti Liege Lord. Da questi ultimi tre gruppi i friulani prendono quel feeling da “band live” che si può percepire dall’ascolto di questo disco. L’atmosfera quindi è un po’ quella che che si respira in “Battle Cry” (Omen) o in “Metal On Metal” (Anvil), con le dovute proporzioni. Il cantato in alcuni tratti ricorda Morby dei Domine, e in certi punti della titletrack anche gli Iced Earth, mentre il basso nella splendida “The Man Who Believes In Nothing” richiama i Savatage di “Hall Of The Mountain King”. Le canzoni non sono certo sinonimo di originalità, ma sono piacevoli e godono di una sezione ritmica molto più vivace rispetto allo standard dei gruppi sopraccitati, e questo gioca a favore del quintetto, che può svagarsi con cambi di tempo e altre raffinatezze tecniche degne di una band progressive, senza però limitarne l’orecchiabilità. L’artwork invece è alquanto strano per una band del genere (io questa copertina non ce l’avrei vista per un gruppo metal), ma ha il pregio di non essere la solita pacchianata in stile pesudo-fantasy. Insomma, i Future Is Tomorrow sono un gruppo valido che ci propone sì musica anacronistica, ma con una passione ed un impegno notevoli. Bravi 7/10
Web: www.futureistomorrow.it |