Recensione KISS- Sonic Boom |
Scritto da Stefano
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Martedì 28 Settembre 2010 17:11 |
KISS- Sonic Boom ( Loud And Proud/ Roadrunner 2009)
Chiedo solamente una cosa: che qualcuno mi spieghi, in un prossimo futuro, cosa hanno messo nell'acqua degli anni 70 per garantire longevità, passione e talento ai musicisti del tempo. Quando lo saprò, riuscirò a darmi una spiegazione di come i KISS siano ancora focalizzati e, anche se non "groundbreaking" come un tempo, capaci di produrre un album hard-rock con le palle 37 anni dopo il loro primo disco. Sonic Boom vede i due caronti (Simmons e Stanley) portare avanti il Bacio con una volontà ferrea e mescolare sapientemente le carte della tradizione con quelle del presente. Persi per strada talenti come Ace Frehley, Criss, Carr e innestati nella formazione Thayer (alla chitarra solista) e Singer (alla batteria), i KISS danno fuoco alle polveri con il groove di Modern Day Delilah, hard rock di stampo fine seventies-eighties ma con piglio rapace. Come tutti i singoli che si rispettino, la canzone è buona ma non il meglio di un disco pieno di ottimi spunti e qualche buon mestiere. Stanley risente un pò delle primavere nelle vocals, ma le tonalità calde sono ancora la a dirci che il Bacio è sempre attuale. Il ruolo trainante di Simmons è lampante (sentasi il basso di Russian Roulette o Hot and Cold) sia come cantante che come bassista, ma tralasciare le ottime prove di Singer (valido nell'imbastire ritmiche solide ma dinamiche) e del solismo hard-bluesy di Thayer sarebbe peccato e bestemmia. Quello che piace sono le strutture delle canzoni, "puzzano" di classicismo Kiss-iano (e non ce ne lamentiamo assolutamente) ma hanno vigore e forza, facendo divertire e sorridere per gli azzeccatissimi chorus che si sentono in sottofondo (All for the glory - brano stupendo in merito - o i rinforzi vocali di Never Enough e Say Yeah). I Kiss non hanno remore nel foderare i loro muscoli musicali di melodie leggermente zuccherose e scanzonate (Yes I Know (Nobody's Perfect) o Stand) senza perdere un'oncia di credibilità. Ci sta anche che il mestiere si faccia sentire, aiutandoli a limare spigoli e rendere catchy i brani, ma la mistura groove hard rock di When Lighting Strikes o di Danger Us (e stiamo parlando di uno dei brani più "convenzionali" del disco) molti gruppi attuali se la sognano.
8/10
Web: www.kissonline.com
LineUp: Gene Simmons - Bass and Voice Paul Stanley - Guitar And Voice Tommy Thayer - Lead Guitar and Voice Eric Singer - Drums and Voice
Tracklist: 1. Modern Day Delilah 2. Russian Roulette 3.Never Enough 4. Yes I Know (Nobody's Perfect) 5. Stand 6. Hot and Cold 7. All For The Glory 8. Danger Us 9. I'm An Animal 10. When Lightning Strikes 11. Say Yeah
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Ultimo aggiornamento Lunedì 11 Ottobre 2010 21:26 |