Nacrodeath - Old Skull (Scarlet Records 2010)
Devo ammettere che è sempre difficile giudicare un disco di cover. Primo, perché, ascoltare una canzone non originale, crea un condizionamento non indifferente; in secondo luogo, credo che ogni gruppo tenda, rispetto alla sue influenze e al suo stile, a riproporre qualcosa, in una chiave del tutto personale, spesso difficilmente priva di oggettività per chi la ascolta. Non hanno fatto eccezione a questo proposito i Necrodeath, i quali, per festeggiare il loro quarto di secolo speso in attività musicale, hanno scelto la strada del disco di cover. Si passa dai Kreator agli Slayer, ai Venom, per celebrare quella vecchia scuola da cui i nostri sono una volta partiti. Un “viaggio” quello di “Old Skull” che inizia a ritroso nel tempo, mettendo così come opener “Mater Tenebrarum – versione 2010”; frutto – come ci spiega la band stessa nell’intervista – di un’evoluzione svoltasi in sede live, che ha portato a ri-editarla, rendendole giustizia sia dal punto di vista del suono, sia degli accorgimenti, che le sono stati in seguito aggiunti. Buona la resa di pezzi come “Raise the Dead” dei Bathory; alla quale prende parte come guest, l’ex chitarrista leggendario Claudio, o “Sodomy and Lust” dei Sodom; ma ciò che lascia di stucco (nel senso più positivo del termine) è ascoltare Flegias calarsi nei panni di un Ozzy Osbourne che canta a ritmo cadenzato “Paranoid”, e proprio su questa va sottolineato il gran lavoro musicale per rendere omaggio ai Sabbath, restando comunque attaccati alle proprie radici. A chiudere le danze, la versione demo di “Mater…”, per creare un vero e proprio confronto attraverso gli anni. Un album sostanzialmente positivo quello che ci propongono i Necrodeath, come al solito buona musica ben suonata, una produzione eccellente, affidata ancora una volta a Giuseppe Orlando dei Novembre; ma anche un occasione per sentire amici, ex componenti del gruppo, dividersi il compito di suonare tutti insieme. Unica considerazione negativa, bè, “Old Skull” è una raccolta di cover, che potrebbe rivolgersi più che altro ai fan incalliti piuttosto che ad un range più vasto. Al trentesimo Necro!
7,5/10
Web: www.necrodeath.net
Lineup: Peso: batteria Flegias: voce Pier: chitarre GL: basso, backing vocals
Tracklist: 1. Mater Tenebrarum (Necrodeath 2010) 2. Black Magic (Slayer cover) 3. Raise the Dead (Bathory cover) 4. Pleasure to Kill (Kreator cover) 5. Paranoid (Black Sabbath cover) 6. Sodomy and Lust (Sodom cover) 7. Bloodlust (Venom cover) 8. Ace of Spades (Motörhead cover) 9. Am I Evil? (Diamond Head cover) 10. Mater Tenebrarum (Necrodeath 1985)
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